Non si dovrebbero mai sottovalutare i devastanti effetti della pressione alta. Quando i valori della ipertensione sono preoccupanti.

Pressione alta, parliamo di uno dei più frequenti fattori di rischio per la salute. E che tende a manifestarsi con l’età, ma non solo. Anche le abitudini sbagliate e gli stili di vita non corretti ne incentivano la comparsa.

Un uomo colpito da ipertensione
Un uomo colpito da ipertensione (Foto Canva – Ricettasprint.it)

La pressione alta si ha quando la forza con cui il sangue scorre nel corpo è troppo elevata. Questa cosa porta al verificarsi di malattie di tipo cardiovascolare, che non bisogna dimenticare, rappresentano il primo motivo di decesso nel mondo industrializzato.

Quali sono i valori consigliati per evitare di avere la pressione alta o, al contrario, troppo bassa? La misura ideale non dovrebbe superare i valori di 120/80. Purtroppo non esistono dei sintomi per la pressione alta, chiamata anche ipertensione.

Il solo modo per accorgersi in maniera tempestiva della sua presenza è misurare con regolarità la pressione arteriosa. E, come detto, alcune abitudini non sane tendono a farla sviluppare.

Pressione alta, le cause e quando preoccuparsi

Si riscontra una esposizione al rischio maggiore in chi è sovrappeso, conduce una vita sedentaria, utilizza troppo sale negli alimenti e fuma. Correggendo queste usanze insalubri si riuscirà a far calare l’ipertensione.

Misurazione della pressione in corso
Misurazione della pressione in corso (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Comunque si registra una maggiore esposizione tra gli uomini. Le donne tendono ad essere colpite dalla ipertensione invece dopo la menopausa. Si tratta anche di un qualcosa di ereditario. Per contrastare questa condizione poi si consiglia anche di incrementare l’assunzione di vitamina D e potassio e di ridurre lo stress.

Per finire, occasionalmente vengono riconosciuti dei segnali che possono suggerire il sorgere di ipertensione in un soggetto che eventualmente presenti i seguenti sintomi:

Cosa fare subito, attento a questi sintomi

  • affaticamento anche dopo uno sforzo minimo;
  • impotenza;
  • nausea;
  • palpitazioni;
  • visione offuscata;
  • episodi di epistassi (sangue dal naso).

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Se una o più di queste situazioni avvengono in maniera cronica, allora potrebbe essere molto probabile che ci possa essere un innestarsi della pressione elevata all’interno della circolazione del sangue.

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In tal caso si consiglia di richiedere subito un consulto al proprio medico di base allo scopo di studiare insieme il da farsi per cercare di apportare già entro il breve periodo dei necessari miglioramenti.

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Come detto, le primissime cose da fare quando è confermata la presenza di pressione troppo elevata sono rappresentate da una abolizione del sale, dalla attuazione di sano movimento fisico come una passeggiata per almeno mezzora a passo svelto per circa tre o quattro volte alla settimana e dalla necessaria perdita di peso.