Viene segnalata la presenza di un diserbante nocivo a livello elevatissimo per l’uomo e che si trova all’interno di prezzemolo italiano.
Scatta l’allarme per la presenza di un pesticida estremamente nocivo presente in del prezzemolo coltivato e commercializzato sul nostro territorio. Il prodotto della terra in questione è 100% made in Italy ed a parlare di questa situazione è il RASFF.
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Il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi rende noto dell’esistenza di questa problematica. Il diserbante in questione è il Linuron, chiamato nella nostra lingua Linurone.
Non sono presenti altri dati in merito alle modalità sul come riconoscere questo articolo alimentare. Ma questo con tutta probabilità si deve al fatto che gli ispettori del RASFF devono essere intervenuti con i loro controlli prima che la merce venisse predisposta per l’esposizione nei supermercati e nei negozi alimentari di riferimento.
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Prezzemolo, il blocco da parte del RASFF: è solo uno dei tanti interventi
Il prezzemolo è una diffusissima erba aromatica che riveste una grande importanza per dare quel qualcosa in più in termini di aroma per tanti primi e secondi piatti. Per quanto riguarda il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi, esiste un apposito sito web che viene aggiornato con tutti gli interventi compiuti giorno dopo giorno dall’Ente.
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Il RASFF fa riferimento in maniera diretta all’Unione Europea ed è molto efficace nell’individuare con cadenza quotidiana tante situazioni controverse in ambito alimentare. Sia per l’uomo che per gli animali.
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Consultando tale sito web è possibile farsi una idea di quanto efficace sia il lavoro svolto da questo organismo su scala continentale. Gli interventi compiuti quotidianamente risultano essere nell’ordine delle decine e decine, a tutela della salute di noi consumatori.
