Perché ci sono ancora i prezzi alle stelle e cos’è che stiamo pagando di più ad oggi. Il rapporto con il biennio scorso è tremendo.

Prezzi alle stelle, la problematica permane ed è così purtroppo già da un anno e passa. Era la fine del 2022 quando si erano avute le prime avvisaglie in tal senso. Tra crisi produttiva, aumento delle materie prime ed altro, la situazione è precipitata molto presto.

Un carrello della spesa
Un carrello della spesa (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Al punto che tutto l’anno scorso è stato caratterizzato da rincari e da prezzi alle stelle. Tutto è aumentato da allora, con l’inflazione salita all’11% e con quello che dobbiamo pagare di benzina, diesel, bollette di luce e gas e di beni di prima necessità e non solo aumentati anche di moltissimo.

Anche se non sembra, restano anche adesso i prezzi alle stelle. Ce ne possiamo accorgere guardando a quanto viene a costarci un pacco di zucchero od un litro di latte. E visto che siamo nel periodo di Pasqua, alcuni di noi ricorderanno molto bene un dettaglio.

E cioè a quanto siano alle stelle i prezzi delle uova di cioccolato rispetto a quello che era il listino di un anno fa. I motivi che si trovano alla base dei rincari e del caro vita, e dell’inflazione che – nonostante sia scesa al 9% resta comunque molto alta – sono diversi.

Prezzi alle stelle, perché tante cose costano ancora molto

Anche sul grano ci sono problemi, con Ucraina e Russia che sono tra i principali esportatori al mondo. Il conflitto in corso per colpa di Mosca ha creato problematiche enormi in ambito ovviamente sociale (e qui la situazione è tragica con i tanti morti causati).

Un carrello durante la spesa
Un carrello durante la spesa (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Ma anche dal punto di vista economico ci sono risvolti. La guerra ha fatto aumentare i costi delle materie prime e ha creato problematiche gravi pure ai Paesi del terzo mondo che si rifornivano proprio con il grano dall’Europa Centrale.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Attenzione al punto di fumo | perché è un pericolo e come evitarlo

Da luglio 2022 e poi successivamente con un rinnovo attuato a novembre, vigeva un accordo tra Ucraina e Russia per fare passare quel grano lungo il Mar Nero e verso l’Africa. Ora però Mosca rischia di perpetrare l’ennesimo ricatto.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Bullone in un panino | succede a un bimbo alla mensa a scuola

Ad oggi gli accordi rimarranno in vigore solamente fino al prossimo mese di maggio. Per rinnovarli, il Cremlino pretende la abolizione di alcune delle sanzioni che le sono state imposte a giusta ragione.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Come fare per sostituire le uova nei dolci? Ci riesci solo così

Intanto per la follia del governo russo a pagare siamo noi, con la nostra spesa quotidiana, ed i poveri che diventano sempre più poveri ogni giorno che passa. L’ONU e l’Unione Europea si stanno sforzando più che possono per contenere qualsiasi tipo di crisi in ambito economico ed alimentare.