Come fare per pulire le vongole nel modo giusto, evitando alcuni sbagli che vengono compiuti di frequente.
Pulire le vongole è una operazione dalla quale non si scappa. Per gustare un buon piatto di frutti di mare bisogna mettersi e lavorare per fare si che diventino perfettamente commestibili. Serve fare tutto con la dovuta cura, evitando di portare nei nostri piatti qualcosa che potrebbe rivelarsi non troppo saporito o addirittura insalubre.

Perché bisogna pulire le vongole? Perché potrebbero esserci dei depositi di sabbia al loro interno, oppure altri tipi di impurità. La pulizia di questi frutti di mare va fatta sfregando il loro guscio sotto l’acqua corrente fredda, per poi sciacquarle una seconda volta. Quindi è prassi metterle a spurgare in un contenitore con acqua fredda e che sia rigorosamente salata, altrimenti le vongole moriranno.
Pulire le vongole, quali sono gli sbagli da evitare
Cambiate anche l’acqua per una o due volte, nel frattempo. Alla fine sarà possibile compiere una prima selezione tra quelle vive (che si apriranno) e quelle morte (le quali rimarranno invece chiuse. In molti evitano di fare uno o più procedimenti tra quelli illustrati, con risultati finali decisamente non buoni. Ovvio che è inutile sottolineare come le vongole chiuse e quelle rotte non sono assolutamente commestibili.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Uova a colazione, ti faranno bene: perché ed ogni quando mangiarle
Quando poi iniziamo la loro cottura dovremmo sempre sfumarle con del vino bianco, capace di dare risalto al loro sapore. Ma che sia un vino buono. Uno degli errori più comuni è poi buttare il sugo di cottura che ne viene fuori. Invece quest’ultimo ci tornerà utile per insaporire ancora di più il piatto che andremo a preparare.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Tonno truccato con i nitrati, 12 arresto dopo diverse intossicazioni
E per quanto riguarda i gusci, sarà compito dei nostri commensali separarli ed estrarre dal loro interno la parte commestibile. In fondo serviranno anche per guarnire il piatto.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Compra l’insalata e dentro trova un serpente vivo
E non cuociamo il prezzemolo: andrà aggiunto fresco, a cottura ultimata ed impiattamento eseguito. O anche subito dopo avere spento il fuoco, sia tritato finemente che a pezzetti con foglioline sparse.