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Qualche mandorla e poco altro e oggi facciamo una pasta al pesto che non ti aspetti. Più gusto e inventiva ci vuole

Qualche mandorla e poco altro e oggi facciamo una pasta al pesto che non ti aspetti. Più gusto e inventiva ci vuole per cambiare i gusti delle pietanze altrimenti ci annoiamo. 

Il pesto di mandorle è una variante del classico pesto alla genovese, particolarmente apprezzata per il suo sapore delicato e la sua consistenza cremosa. Questo pesto è perfetto per condire pasta, crostini o per arricchire altre preparazioni.

Qualche mandorla e poco altro e oggi facciamo una pasta al pesto che non ti aspetti. Più gusto e inventiva ci vuole

Le mandorle conferiscono una dolcezza naturale che si sposa perfettamente con il sapore del basilico fresco, creando un condimento versatile e gustoso.

Pesto di mandorle

È una ricetta semplice da realizzare e richiede pochi ingredienti, ma di alta qualità per ottenere un risultato davvero delizioso. Ottimo anche per chi desidera un’alternativa al pesto tradizionale senza pinoli.

Ingredienti

100 g di mandorle pelate
50 g di parmigiano reggiano grattugiato
50 g di pecorino grattugiato
100 g di foglie di basilico fresco
1 spicchio d’aglio
100 ml di olio extravergine d’oliva
sale
pepe
succo di mezzo limone (opzionale)

Qualche mandorla e poco altro e oggi facciamo una pasta al pesto che non ti aspetti. Più gusto e inventiva ci vuole. Procedimento

Per preparare il pesto di mandorle, inizia tostando leggermente le mandorle pelate in una padella antiaderente. Questo passaggio non è obbligatorio, ma aiuta a esaltare il sapore delle mandorle, donando un tocco più intenso al pesto. Una volta tostate, lascia raffreddare le mandorle per qualche minuto.

Nel frattempo, lava accuratamente le foglie di basilico sotto acqua corrente fredda, poi asciugale delicatamente con un canovaccio pulito o con carta da cucina per eliminare l’acqua in eccesso. Questo aiuta a mantenere il colore verde brillante del pesto.

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Come fare il pesto di mandorle

In un mixer o un frullatore, inserisci le mandorle tostate, le foglie di basilico, lo spicchio d’aglio e un pizzico di sale. Frulla il tutto a impulsi per evitare di surriscaldare gli ingredienti e far annerire il basilico. Mentre frulli, aggiungi l’olio extravergine d’oliva a filo, continuando a frullare fino a ottenere un composto omogeneo e cremoso. È importante non frullare troppo a lungo per evitare che il pesto diventi troppo liquido o che si scaldi troppo, perdendo il suo colore brillante e il suo aroma fresco.

Aggiungi il parmigiano reggiano e il pecorino grattugiati, quindi frulla nuovamente per amalgamare i formaggi con il resto degli ingredienti. Assaggia il pesto e aggiusta di sale e pepe a piacere. Se desideri un tocco di acidità, puoi aggiungere qualche goccia di succo di limone, che oltre a bilanciare i sapori, aiuta a mantenere il colore del pesto brillante.

Il pesto di mandorle è ora pronto per essere utilizzato. Puoi usarlo immediatamente per condire la pasta, preferibilmente lunga come spaghetti o linguine, diluendo il pesto con un po’ di acqua di cottura della pasta per ottenere una consistenza più fluida. In alternativa, puoi spalmare il pesto su crostini o utilizzarlo come condimento per insalate e verdure. Conservalo in un barattolo di vetro sterilizzato e copri con un filo d’olio per evitare l’ossidazione. In frigorifero si conserva per circa una settimana. Buono no?!

leggi anche: Rucola pesto di mandorle e pomodorini, oggi la pasta la faccio così veloce e super leggera

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Caterina Laita

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Caterina Laita

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