Qualche ostrica in circolo, provala come la fa mia nonna vedrai che se le mangeranno anche gli più schizzinosi. Prepariamole insieme.
Le ostriche al gratin sono un piatto che unisce l’eleganza del mare alla ricchezza della tradizione culinaria. Raffinate e versatili, sono perfette per occasioni speciali, cene romantiche o pranzi festivi. Con il loro sapore unico, arricchito da una leggera panatura croccante e aromatica, queste ostriche gratinate rappresentano un antipasto d’effetto o anche un secondo piatto leggero, capace di conquistare il palato con la loro delicatezza e il loro carattere deciso.
Il gratin dona a queste prelibatezze marine una consistenza irresistibile. La crosticina dorata, preparata con pangrattato, erbe aromatiche e un pizzico di burro, esalta il gusto delle ostriche senza coprirlo, mantenendo il loro sapore fresco e salmastro. La cottura al forno, veloce e precisa, è essenziale per preservare la loro morbidezza interna e creare un contrasto perfetto con la croccantezza della superficie.
Ostriche a gratin
Questa ricetta celebra la semplicità degli ingredienti di qualità: ostriche freschissime, una panatura saporita e il giusto equilibrio di aromi. Ogni boccone racconta una storia di mare e tradizione, trasformando un ingrediente pregiato in un piatto accessibile e ricco di fascino.
Ingredienti
• Ostriche fresche: 12
• Pangrattato: 50 g
• Parmigiano grattugiato: 30 g
• Prezzemolo fresco tritato: 2 cucchiai
• Aglio: 1 spicchio (opzionale)
• Burro: 20 g
• Olio extravergine di oliva: 2 cucchiai
• Sale: q.b.
• Pepe nero: q.b.
• Limone: 1
Qualche ostrica in circolo, provala come la fa mia nonna vedrai che se le mangeranno anche gli più schizzinosi. Procedimento
Per cominciare, assicurati di avere ostriche freschissime, essenziali per il successo del piatto. Lavale accuratamente sotto acqua fredda corrente, strofinando il guscio con una spazzola rigida per eliminare eventuali residui di sabbia o impurità. Asciugale con un panno pulito.
L’apertura delle ostriche richiede un po’ di attenzione. Usa un coltello specifico per ostriche o un piccolo coltello robusto con punta arrotondata. Proteggi la mano con un panno spesso o un guanto resistente e inserisci la lama nella cerniera dell’ostrica. Fai leva delicatamente fino a sentire il guscio aprirsi. Scarta il liquido in eccesso, ma conserva il mollusco nel guscio inferiore. Disponi le ostriche aperte su una teglia coperta da carta da forno, cercando di mantenerle ben stabili. Puoi usare del sale grosso come base per evitare che si muovano durante la cottura.
Prepara ora la panatura aromatica. In una ciotola, mescola il pangrattato con il parmigiano grattugiato, il prezzemolo tritato e, se ti piace, uno spicchio d’aglio finemente tritato. Aggiungi un pizzico di sale e pepe, quindi condisci il tutto con due cucchiai di olio extravergine di oliva. Mescola bene fino a ottenere un composto umido e omogeneo.
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Come si fanno le ostriche a gratin
Distribuisci la panatura sulle ostriche, cercando di coprire uniformemente ogni mollusco senza esagerare: lo scopo è valorizzare il sapore delle ostriche, non coprirlo. Aggiungi un piccolo fiocchetto di burro sopra ogni ostrica per una gratinatura ancora più dorata e saporita. Preriscalda il forno a 200°C e inforna le ostriche per circa 8-10 minuti, finché la superficie non sarà ben dorata e croccante. Fai attenzione a non prolungare troppo la cottura: le ostriche devono rimanere morbide e succose.
Una volta pronte, estrai la teglia dal forno e lascia riposare per un minuto. Servi le ostriche calde, direttamente nel guscio, con spicchi di limone da spremere a piacere. Questo piccolo tocco di acidità esalterà ulteriormente il sapore del mare e la delicatezza del gratin. Le ostriche al gratin sono un trionfo di sapori e consistenze. Perfette per iniziare un pasto importante con stile, portano in tavola un tocco di raffinatezza e semplicità, dimostrando che anche gli ingredienti più pregiati possono essere trasformati in un piatto accessibile e accogliente.
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