Si torna a parlare nuovamente di dieta e di olio, ma questa volta l’attenzione non si concentrerà solo sull’olio d’oliva, bensì anche su un altro tipo di olio che può svolgere un ruolo molto importante nel quadro alimentare.
Come abbiamo avuto modo di spiegare in occasione di articoli precedenti, quando parliamo di olio all’interno della dieta, dobbiamo sempre prestare molta attenzione sia alle quantità che alla tipologia.
Sulla base di questo, si preferisce parlare di olio d’oliva, poiché è considerato il condimento perfetto per ogni tipo di piatto, grazie ai suoi nutrimenti molto importanti per il corpo. Tuttavia, non finisce qui, perché c’è un altro tipo di olio che, da questo punto di vista, può aiutarvi notevolmente.
Olio durante la dieta: non commettere questo errore
Quando parliamo di olio nel piano alimentare, facciamo riferimento anche al tipo di cottura dei cibi, inclusa la frittura.
La frittura può essere concessa all’interno di un’alimentazione, anche in una dieta finalizzata alla perdita di peso, purché si presti molta attenzione alla quantità di cibo utilizzato e alla frequenza con cui viene consumata. Solitamente, anche i nutrizionisti sono d’accordo nel favorire la frittura solo una volta alla settimana, in modo da non rendere il percorso più difficile di quanto non lo sia già. Sulla base di ciò, però, è importante scegliere con attenzione il tipo di olio da utilizzare.
Prova questo olio durante la dieta
I medici nutrizionisti sono molto d’accordo sull’utilizzo dell’olio di semi durante la dieta, purché si tratti di olio di arachidi.
Questa tipologia di olio viene prodotta dalla parte grassa dei semi di arachidi ed è caratterizzata da un colore giallo paglierino simile a quello dell’olio di girasole. Tuttavia, è particolarmente adatto per la frittura e per la preparazione di vari alimenti, anche per alcune ricette dolci.
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Inoltre, un altro aspetto molto importante da tenere in mente è che, come l’olio d’oliva, l’olio di arachidi contribuisce ad abbassare il colesterolo cattivo nel sangue, motivo per cui è raccomandato in una dieta finalizzata alla perdita di peso. Anche per concederci la fatidica frittura una volta alla settimana, possiamo evitare sgradevoli conseguenze sulla salute e sulla circolazione sanguigna.
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