Che cosa mangiare per aumentare l’assunzione di vitamina D. Gli alimenti consigliati per potere stare sempre bene.

Come aumentare la vitamina D velocemente?
Vitamina D (Ricettasprint.it)

La vitamina D è una delle principali vitamine liposolubili, ovvero che si sciolgono nei grassi. Svolge un ruolo fondamentale per la salute delle ossa e dei denti, favorendo l’assorbimento del calcio, ma è anche importante per il sistema immunitario, il sistema cardiovascolare e la regolazione dell’umore.

Sfortunatamente, la vitamina D è uno dei nutrienti più carenti nella dieta di molte persone, soprattutto durante i mesi invernali quando l’esposizione alla luce solare è più limitata. Per questo motivo, è importante conoscere quali sono gli alimenti che ne sono più ricchi, in modo da integrarne adeguatamente l’apporto nella propria alimentazione.

Tra le principali fonti alimentari di vitamina D troviamo innanzitutto i pesci grassi, come salmone, tonno, sardine e sgombro. Questi pesci, oltre a essere ottimi per la salute del cuore grazie agli omega-3, contengono quantità significative di vitamina D, in particolare quando sono consumati crudi o poco cotti.

Un’altra fonte importante sono i tuorli d’uovo, che contengono vitamina D sotto forma di colecalciferolo. Anche se in quantità minori rispetto ai pesci, i tuorli d’uovo rappresentano comunque una buona opzione per chi non ama il pesce.

Quali sono i cibi che contengono vitamina D?

Come aumentare la vitamina D velocemente?
Cibi vitamina D (Ricettasprint.it)

Tra gli alimenti di origine vegetale, alcune varietà di funghi, in particolare quelli coltivati, possono rappresentare una fonte interessante di vitamina D. Questo perché, similmente agli esseri umani, anche i funghi sono in grado di sintetizzare questa vitamina quando esposti ai raggi UV. Ovviamente, la quantità varia a seconda della specie e della modalità di coltivazione.

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In alcuni Paesi, come Stati Uniti e Canada, sono inoltre disponibili alimenti come latte, succhi di frutta e cereali per la colazione arricchiti artificialmente con vitamina D. Questo tipo di alimenti fortificati può rappresentare un buon modo per aumentare l’apporto di questo nutriente, soprattutto per chi non ama o non può consumare pesce, uova o funghi.

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Infine, è importante ricordare che, oltre all’alimentazione, un’altra importante fonte di vitamina D è rappresentata dall’esposizione alla luce solare. Infatti, quando la pelle è esposta ai raggi UV, essa è in grado di sintetizzare in autonomia questa vitamina. Pertanto, una corretta esposizione al sole, soprattutto durante i mesi estivi, può contribuire significativamente al raggiungimento del fabbisogno giornaliero.

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In conclusione, per assicurarsi un adeguato apporto di vitamina D è importante variare l’alimentazione, privilegiando fonti animali come pesce e uova, e vegetali come i funghi. Inoltre, l’esposizione alla luce solare, soprattutto nei mesi più caldi, rappresenta un ulteriore prezioso contributo per il benessere complessivo dell’organismo.