I ghiaccioli migliori da comprare, per il loro sapore e per la loro capacità di saperci dare la piacevole sensazione di freschezza contro il caldo.
Ghiaccioli migliori, quando le giornate si fanno roventi e il caldo sembra diventare insopportabile, l’unica soluzione per ritrovare un po’ di sollievo è concedersi proprio un buon ghiacciolo. Questi semplici e rinfrescanti dessert gelati, realizzati principalmente con acqua, zucchero e aromi o succhi di frutta, rappresentano la scelta ideale per una pausa dissetante e leggera.
Sebbene sia certamente comodo acquistare i ghiaccioli già pronti al bar o al supermercato, dove si può trovare un’ampia varietà di gusti, la scelta migliore per ottenere un prodotto genuino e sano è quella di prepararli in casa.
In questo modo, infatti, si possono utilizzare ingredienti freschi e biologici, controllare la quantità di zucchero (o addirittura eliminarlo) ed evitare l’aggiunta di coloranti e conservanti artificiali.
Però non sempre abbiamo il tempo o la possibilità di cimentarci nella preparazione fatta in casa. Ecco quindi che l’acquisto di ghiaccioli industriali diventa l’unica opzione percorribile. Ma quali sono i migliori sul mercato?
Ghiaccioli migliori, quali sono i più buoni
Il Gambero Rosso, autorevole rivista enogastronomica, ha recentemente stilato una classifica dei ghiaccioli più apprezzati dalla giuria di assaggio, basata esclusivamente sulla valutazione organolettica dei prodotti. Vediamo insieme i risultati di questa interessante indagine.
Al primo posto troviamo il Calippo Lime di Algida, apprezzato per la delicatezza del sentore di lime e la sua struttura uniforme e croccante. Al secondo posto si posiziona un altro storico ghiacciolo Algida, il Lemonissimo. Caratterizzato da un equilibrato gioco di consistenze tra la parte al cedro e quella al limone.
Il podio è completato dal ghiacciolo Estathè Ice Limone di Ferrero, che reinterpreta in chiave gelata la famosa bevanda. Con un risultato giudicato perfettamente riuscito dai degustatori.
Tra gli altri prodotti recensiti figurano il Liuk di Algida, che si differenzia dagli altri per la presenza dello stecco di liquirizia. Ed il Ditone, anch’esso di casa Algida (Algida che ha una storia da conoscere) con il suo insolito abbinamento di arancia e fragola.
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Chiude la classifica il Pirulo Mini Tropical di Nestlé, apprezzato per la non eccessiva carica zuccherina ma criticato per l’eccessiva intensità degli aromi tropicali.
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Ciò che emerge chiaramente da questa indagine è che, nonostante l’industrializzazione del processo produttivo, alcuni ghiaccioli riescono ancora a mantenere un buon livello qualitativo, offrendo al consumatore un’esperienza gustativa soddisfacente.
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Certo, per avere la certezza di portare in tavola un prodotto davvero sano e genuino, la strada migliore rimane quella di prepararli in casa, dove si ha il pieno controllo sugli ingredienti utilizzati.
