Se non sai quali sono le farine più adatte per preparare i dolci e le pizze è arrivato il momento di scoprirlo. Vediamo insieme.
Oggi parleremo di farine, non tutte sono uguali, in commercio ne esistono di diverse, però sarebbe opportuno cosa le differisce e soprattutto perché alcune sono adatte alla preparazione dei dolci e altre alla pizza.
Spesso si fa confusione e si rischia di usare farine sbagliate, motivo per cui non sempre gli impasti sono come li vogliamo. Non solo chi è alle prime armi rischia di sbagliare, ma anche chi cucina da tempo non sempre conosce tutto. Per questo motivo oggi vogliamo darti qualche dritta su come scegliere la farina per gli impasti. Solo così non sbaglieremo più.
Quando parliamo di farina ci riferiamo alla macinazione di cereali o altri prodotti, quella più usata e conosciuta e la farina di grano tenero. Non si può scegliere a caso la farina, si deve fare chiarezza, tutto dipende a cosa ci serve la farina dobbiamo preparare, biscotti, crostate, focaccia, pizze, panini, focacce salate, crepes, pancake, panettoni, frittelle zuccherate.
Non è difficile sbagliare basta leggere correttamente quello che è scritto in etichetta sulla confezione. In commercio ce ne sono tante, vediamo insieme come scegliere. Le farine vengono distinte classificate in base al tipo di impasto da preparare, si sceglie in base all’assorbimento di acqua da parte dei componenti presenti nella farina, proteine, amidi e grassi. Vediamo la distinzione. Quale scegliere quindi?
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Le farine si distinguono in farine deboli, di media forza e speciali. Farine deboli (W90-W170) hanno un potere di assorbimento intorno al 50% del loro peso. Queste farine sono consigliate per impasti a bassa lievitazione, quindi piccola pasticceria, biscotti, frolle, grissini, crostate e biscotti.
Farine di media forza (W250-W310) sono adatte ad alcuni tipi di pani e pizze, soprattutto napoletane, focacce e fette biscottate. Hanno un potere di assorbimento tra il 55%e il 62% del loro peso. Si consiglia per la preparazione di pane francese, pastelle, panini all’olio, alcune pizze, impasti che non lievitano per tante ore.
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Farine forti (280 W- 350 W) si utilizzano sempre per pani e pasticceria che richiedono lavorazioni e lievitazioni speciali e più lunghe della norma. L’assorbimento 85%-90% del loro peso. Farine speciali (oltre W 350)Sono farine con elevate percentuale di proteine perfette per impasti tenaci, elastici quindi per prodotti da forno come pane, pizza e focacce, ma anche torte, brioches, quindi per impasti per uso professionale.
Quindi fai attenzione al momento dell’acquisto!
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