Ci bastano 3 patate e quello che abbiamo sicuramente in frigo per preparare una cenetta alternativa e golosa: nessuno saprà resistere
Quanti piatti a base di patate abbiamo cucinato fino a oggi e quanti ancora ne prepareremo. Però quando non sai cosa fare, c’è una ricetta che ti salva sempre.
Un gratin di ispirazione francese, facilissimo da assemblare e da cuocere. Non se l’aspetta nessuno, per questo è una grandissima soluzione.
Bastano 3 patate per preparare una cena doc: la scelta degli ingredienti fa la differenza
In fondo non hai mai preparato niente di più facile ma è proprio questo il segreto. Scegli le patate adatte, quindi bianche e non troppo sode, in modo da farle sciogliere in bocca. Poi solo latte, panna e spezie nella ricetta originale. Io però aggiungo un ingrediente in più: un po’ di formaggio grattugiato per un risultato che sarà ancora più gustoso.
Ingredienti:
3 patate grandi
2 spicchi di aglio
500 ml di latte intero
250 ml di panna liquida
1 noce moscata
30 g di burro
50 g parmigiano grattugiato
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Preparazione: passo passo
Sbucciamo le patate, le laviamo bene e le asciughiamo, poi le affettiamo finemente. Per un perfetto gratin ci serve che siano spesse al massimo 3 millimetri. In questo caso quindi meglio utilizzare la mandolina, per avere fette uniformi e sottili. Non c’è più bisogno di lavarle, un po’ del loro amido ci aiuterà in cottura.
Preriscaldiamo il forno a 150° e prendiamo una teglia adatta al gratin: può essere rotonda o quadrata, il risultato finale non cambia. Peliamo i due spicchi di aglio e li passiamo strofinandoli sulla base e sulle pareti della teglia. Quindi con Una noce di burro la ungiamo bene.
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Riprendiamo le patate e teniamo alla portata anche gli altri ingredienti. Facciamo sul fondo un primo strato con le fettine di patate, un pizzico di sale fino, qualche macinata di pepe fresco e una grattata di noce moscata. Andiamo avanti così, strato dopo strato, fino ad esaurimento degli ingredienti.
Quando abbiamo completato la nostre torre di patate, insaporiamo con il latte intero, ancora freddo di frigo, e la panna. Qui arriva la nostra personalizzazione: in superficie distribuiamo anche il parmigiano o grana grattugiato.
Inforniamo la teglia sempre a 150° nella griglia ventrale per almeno 2 ore e mezza, ma se sono 3 ore va anche meglio. Non serve coprire con della carta alluminio, ma ogni tanto dai un’occhiata per verificare che la superficie non bruci.
Capirai che il gratin di patate è pronto quando, provando ad affondare la lama di un coltello, penetra facilmente sino in fondo. Tiralo fuori, fallo riposare almeno 10 minuti resistendo alla tentazione di assaggiarlo e fai le porzioni