È molto importante apprendere quanta frutta secca possiamo mangiare al giorno, per un discorso di salute. Infatti ci possono essere delle controindicazioni a seguito di una assunzione non corretta.
Quanta frutta secca possiamo mangiare al giorno? Nonostante le mandorle, le nocciole, le noci, i pistacchi e quant’altro siano parte integrante della Dieta Mediterranea, la loro assunzione tutti i giorni non è consigliata.
E questo per via del fratto che si tratta di alimenti che, per quanto siano sani e naturali – anche se la nostra tendenza è di acquistarli confezionati al supermercato dopo che magari sono stati sottoposti a qualche tipo di trattamento – sono comunque dotati di non poche calorie.
Pensate che un etto di mandorle comporta l’assunzione di ben 576 kcal, che non sono certo poche. Per cui bisogna andarci leggeri. Ma allora quanta frutta secca possiamo mangiare al giorno? Dietologi e nutrizionisti non hanno dubbi.
Per evitare che mandorle e simili possano arrecarci più danni che benefici non dovremmo andare al di là di una ben precisa assimilazione ogni giorno, tutte le settimane. Tra l’altro la frutta secca è prevista in molti tipi di dieta.
Quanta frutta secca possiamo mangiare al giorno?
E poi, benefici dicevamo: sempre le mandorle, le noci, le nocciole e quant’altro ci donano un ottimo apporto di fibre e di antiossidanti, oltre che di minerali quali ferro, calcio, fosforo e potassio, e poi vitamina C ed E, proteine ed anche grassi. Occhio per l’appunto ai grassi ed alle calorie.
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Ora è arrivato il momento di dare una risposta precisa alla domanda: quanta frutta secca possiamo mangiare al giorno? In base a quanto indicato dalla Organizzazione Mondiale della Sanità, c’è una stima quotidiana ben precisa.
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Il limite massimo consigliato è di circa 30 o 40 grammi di frutta secca da potere consumare ogni due giorni. Si tratta di circa una quindicina di mandorle, una decina di noci od una quindicina di acini di uvetta essiccata.
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Esagerare e superare la quantità indicata può portare a subire gonfiore addominale, per via della assimilazione in eccesso delle fibre che la frutta secca contiene. E la cosa può portare anche ad essere esposti ad obesità ed a bruciore di stomaco.
