In questi giorni, molti di noi sono alle prese con il riscaldamento degli avanzi delle feste e non solo, una pratica davvero comune che mettiamo in atto con tutti i cibi che abbiamo a disposizione. Ma quante volte possiamo riscaldare lo stesso cibo senza compromettere la qualità?
Con l’imminente arrivo delle vacanze, sicuramente molti di noi hanno accumulato così tanti avanzi che per le prossime settimane potranno gustare numerose pietanze come se fosse ancora Natale. Abbiamo diversi metodi di conservazione per quanto riguarda gli alimenti, tenendo sempre in mente che, tra frigo e freezer, cambiano le tempistiche di conservazione. I cibi rimarranno freschi solo se mettiamo in atto tutte le dovute precauzioni.
La vera domanda, però, si pone quando dobbiamo riscaldare gli alimenti: quanto tempo abbiamo davvero per farlo e gustare un piatto che mantenga le sue proprietà organolettiche?
Innanzitutto, è importante fare una netta distinzione tra i cibi congelati e quelli conservati a temperatura ambiente o in frigorifero. Nel caso dei cibi conservati in congelatore, infatti, bisogna aspettare che il cibo ritorni al suo stato naturale prima di procedere con il riscaldamento, per essere certi che rimanga gustoso.
In questa fase, poi, potete anche affidarvi al microonde per ottenere un buon risultato. In alternativa, potrete riscaldarlo anche in forno o sul fuoco con una piastra a induzione. Qualunque metodo scegliate per riscaldare il cibo, però, il consiglio è quello di farlo una sola volta e di gustarlo subito, poiché si tratta di un alimento che ha già subito un forte stress termico.
La risposta a questa domanda dipende da numerosi fattori, soprattutto quando parliamo di alimenti che non sono conservati nel congelatore. In un certo senso, possiamo tranquillamente affermare che non vi è alcun pericolo reale nel riscaldare più volte lo stesso tipo di alimento.
Nonostante l’assenza di pericoli, però, il consiglio è quello di evitare di riscaldare più volte lo stesso alimento, poiché ne andremmo comunque a intaccare le proprietà organolettiche, che verrebbero messe a dura prova dalle alte temperature, sia in padella che in forno, che sia normale o a microonde.
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Il tutto non finisce di certo qui. È opportuno evitare di riscaldare più volte lo stesso alimento anche per un’altra ragione molto importante: il cibo perderà intensità nel sapore e nella consistenza. Quindi, pur non essendo dannoso per il corpo, non risulterà gradevole al palato.
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