Cosa mangi è importante per la tua salute anche nel lungo periodo. In particolare, controlla cosa mangiare e cosa no per evitare il manifestarsi della demenza.

La demenza è una condizione che suscita indubbiamente paura. Solitamente si presenta in tarda età, ma potrebbe manifestarsi anche prima. Molto dipende dalla predisposizione e dalla ereditarietà genetica. Però pure le abitudini quotidiane, anche e soprattutto nell’ambito della alimentazione, possono influire nella comparsa della demenza. La quale è una condizione complessa e devastante che colpisce la memoria, il pensiero e il comportamento.

Sebbene non esista una causa unica, la dieta gioca un ruolo cruciale nella salute del cervello. Alcuni alimenti, se consumati in eccesso, possono contribuire a un aumento del rischio di demenza. Comprendere quali sono questi cibi e le quantità appropriate da consumare è essenziale per mantenere una buona salute cognitiva.

Demenza, quali sono gli alimenti che fanno male alla memoria?

Gli alimenti da evitare o limitare il più possibile sono i seguenti:

1. Zuccheri aggiunti
Le diete ad alto contenuto di zuccheri aggiunti sono state collegate a un aumento del rischio di demenza. L’eccesso di zucchero può portare a infiammazione e resistenza all’insulina, fattori che possono influenzare negativamente la funzione cerebrale. È consigliabile limitare l’assunzione di zuccheri aggiunti a meno del 10% delle calorie giornaliere. Ciò equivale a circa 50 grammi di zucchero al giorno per una dieta da 2.000 calorie.

2. Grassi trans
I grassi trans, presenti in molti alimenti trasformati, possono aumentare il colesterolo LDL (quello “cattivo”) e ridurre il colesterolo HDL (quello “buono”). Questi cambiamenti possono contribuire a problemi cardiovascolari e, di conseguenza, a un aumento del rischio di demenza. È consigliabile evitare completamente i grassi trans, che si trovano in margarine, snack confezionati e cibi fritti.

3. Alimenti processati
Gli alimenti altamente processati, ricchi di conservanti, zuccheri e grassi malsani, possono avere un impatto negativo sulla salute cerebrale. Questi cibi, come snack salati e piatti pronti, possono portare a infiammazioni. È consigliabile consumare questi alimenti con moderazione e preferire cibi freschi e non trasformati.

Altri cibi da limitare al massimo

4. Carni rosse e lavorate
Le carni rosse e lavorate sono state associate a un aumento del rischio di demenza, probabilmente a causa del loro alto contenuto di grassi saturi e conservanti. Limitare l’assunzione di carni rosse a massimo 70 grammi a settimana e scegliere alternative più sane, come pesce, pollo e legumi, è una buona strategia.

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5. Sale
Un eccesso di sodio nella dieta può aumentare il rischio di ipertensione, che è un fattore di rischio per la demenza. È consigliabile limitare l’assunzione di sale a meno di 2.300 milligrammi al giorno, pari a circa un cucchiaino. Utilizzare erbe e spezie per insaporire i cibi può aiutare a ridurre l’uso del sale.

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Cosa mangiare contro la demenza?

Al contrario, fanno bene al cervello e rappresentano una barriera importante contro la demenza, i seguenti alimenti.

  • Pesce ricco di omega-3: Salmone, sardine e sgombro sono eccellenti fonti di acidi grassi omega-3, che possono aiutare a mantenere la salute cerebrale.
  • Frutta e verdura: Alimenti ricchi di antiossidanti, come mirtilli, spinaci e broccoli, possono proteggere le cellule cerebrali dai danni.
  • Noci e semi: Questi alimenti forniscono nutrienti essenziali e grassi sani, che supportano la funzione cerebrale.
  • Cereali integrali: Avena e quinoa forniscono energia sostenuta e possono aiutare a mantenere stabile il livello di zucchero nel sangue.

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