Una notizia incredibile che sta facendo il giro della cronaca italiana e che sta lasciando senza parole tutti i suoi rettori, la quale fa riferimento ad un furto realizzato nel cuore di Napoli a danno di una pizzeria utilizzando come ariete un’ambulanza.
La notte di Capodanno è sempre la più triste relazione alla criminalità organizzata che ogni giorno mette in seria discussione il lavoro degli imprenditori, ma anche la tranquillità di numerose famiglie che sono costretti a fare i conti con i danni da questa creati.
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Allo stesso modo, ecco che a lasciare senza parole l’Italia è il fatto che si è verificato a Napoli, proprio durate i festeggiamenti del nuovo anno a danno di una pizzeria per la quale il proprietario ha deciso diffondere le immagini sui social network.
Rapina di Capodanno con ambulanza
Non è una novità che purtroppo la sera di Capodanno diventa in un certo qual modo perfetta per i malviventi che approfittano così del caos, oltre che dei rumori, per mettere a segno i loro corpi a danno di case e attività. Una storie che di anno in anno si ripete incredibilmente, nonostante l’impegno attivo realizzato dagli organi di polizia e i militari sul campo della tutela e salvaguardia della popolazione.
Eppure, nonostante l’azione intensiva, ecco che nel cuore di Napoli una pizzeria viene svaligiata da un gruppo di malviventi che per fare irruzione ha utilizzato un’ambulanza sfondando così le porte dell’attività.
A commentare il tutto, secondo quando reso noto anche da Dissapore, è stato il titolare della pizzeria napoletana che, sui social scrive: “La cosa più triste è che questo delinquente ha rovinato il Capodanno a me ai miei soci, ma soprattutto alla mia famiglia. Uno dei pochi giorni in cui sono libero per impegni lavorativi”.
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“Ma vi rendete conto del degrado?”
Comincia così il duro commento fatto anche da Carlo Restaino, consigliere della terza municipalità di Napoli, ma il quale ha deciso di esprimere tutto il suo supporto nei confronti del signor Luigi che ha subito la notte di Capodanno un atto così riprovevole e anche spregevole.
Nell’intervento pubblico, fatto sui social network, il consigliere in questione ha poi concluso così il suo sfogo manifestando tutta la sua solidarietà nei confronti della proprietario della pizzeria incentivando i cittadini ad aiutare l’uomo a risollevare la sua attività dopo il danno subito: “Un danno non solo economico, ma soprattutto morale. Prossimamente verrò insieme a Francesco Emilio Borrelli a mangiare una grande pizza non solo perché è buonissima, ma perché bisogna incoraggiare questi grandi e onesti imprenditori”.
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