Tutto fatto e mano e tutto buonissimo: i ravioli ripieni di stoccafisso sono un’idea molto carina per il pranzo della domenica
C’è un modo molto goloso per utilizzare un pesce che tutti conosciamo, ma in un’altra veste. I ravioli ripieni di stoccafisso sono un primo piatto molto più facile di quello che possiamo immaginare.
Un po’ di lavoro manuale per una ricetta spettacolare da vedere e buonissima da gustare in tavola.
Ravioli ripieni di stoccafisso, prepara un condimento che li esalti
I ravioli ripieni di stoccafisso sono giù molto ricchi di sapore, quindi hanno bisogno di un condimento leggero. Io lo preparo con i pomodorini freschi quando è stagione, oppure i pelati, le olive e i capperi. Ecco come si fa
Ingredienti:
240 g di farina 00
170 g di stoccafisso ammollato
2 patate medie
2 uova grandi
10 pomodorini pachino
2 scalogni
50 g di olive taggiasche
1 cucchiaio di capperi sotto sale
1 mazzetto di prezzemolo
ciuffi di finocchietto selvatico q.b.
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 cucchiaino di peperoncino piccante secco
sale fino q.b.
Preparazione passo passo ravioli ripieni
La prima operazione da fare è quella di lavare con cura lo stoccafisso. Quindi mettiamo a bollire una pentola piena d’acqua, senza salarla. Quando comincia a bollire aggiungiamno lo stoccafisso, lo cuociamo per 15 minuti e solo allora saliamo.
Spegniamo il fuoco e lasciamo riposare il pesce con il coperchio per 20 minuti. Infine lo tiriamo su senza buttare via l’acqua e aspettiamo che diventi tiepido.
Rimettiamo la pentola con l’acqua che abbiamo usato per lo stoccafisso sul fuoco e facciamo lessare le patate, già sbucciate e tagliate a spicchi. Dovranno cuocere per 20-25 minuti, fino a quando diventano morbide.
Intanto che aspettiamo, prepariamo anche la pasta a mano per i ravioli. Disponiamo a fontana la farina sul piano di lavoro e al centro mettiamo le uova intere più un pizzico di sale. Allunghiamo con un bicchierino di acqua tiepida, riportiamo la farina verso il centro e cominciamo a lavorare per ottenere un composto liscio e malleabile. Lo copriamo con un canovaccio pulito e lo facciamo riposare per 40 minuti.
Riprendiamo lo stoccafisso eliminando le lische e la pelle. Lo sbricioliamo con le mani e aggiungiamo anche le patate, schiacciate con i rebbi della forchetta. Condiamo con un filo di olio d’oliva, saliamo e pepiamo a piacere. Quindi mescoliamo con un cucchiaio fino a ottenere un composto omogeneo che mettiamo da parte.
Stendiamo la sfoglia con lo stendipasta o con il mattarello, ad uno spessore di almeno mezzo centimetro. Distribuiamo a pizzicotti il ripieno su una parte della soglia e copriamo con l’altra parte, formando i ravioli di stoccafisso. Le dimensioni corrette? Diciamo 4 o 5 cm al massimo per lato. Quando abbiamo finito li copriamo con un canovaccio e pensiamo al condimento.
In una padella facciamo scaldare un filo di olio con gli scalogni tritati e il cucchiaino di peperoncino piccante. Appena prendono colore aggiungiamo i pomodorini tagliati a cubetti, le olive taggiasche e i capperi dissalati. Lasciamo cuocere a fiamma alta per 10 minuti regolando di sale.
Intanto però mettiamo anche a cuocere i ravioli in abbondante acqua salata. Li scoliamo 1 minuto primo che arrivino al dente e completiamo la cottura direttamente in padella con il condimento. Serviamo ancora caldi con un filo di olio crudo oltre a del prezzemolo tritato insieme al finocchietto selvatico.