Dimenticare Renatone, come affettuosamente lo aveva soprannominato Antonella Clerici, sarà impossibile per gli amanti de La Prova del Cuoco. All’anagrafe Renato Salvatori, lo chef dalla stazza prorompente figura, come tanti altri beniamini del pubblico, tra gli assenti eccellenti della nuova edizione condotta da Elisa Isoardi.
Senza dubbio vederlo districarsi tra i fornelli, con Antonellina intenta a monitorare costantemente il suo peso tra gag e risate, mancherà un pò a tutti. Un personaggio amatissimo, forse per la sua schietta naturalezza, forse per la semplicità con cui faceva apparire semplici anche i piatti più elaborati.
La grande “famiglia” de La Prova del Cuoco, come tanti la ricordano dall’autore Bosin allo stesso Salvatori, si è in gran parte disgregata e molti ospiti fissi sono tornati alla loro quotidianità. Anche Renatone è rientrato in pianta stabile nella sua cucina che è tutta la sua vita. Una quotidianità scandita dai ritmi frenetici del suo ristorante a Fiumicino. In esso lavora insieme ai familiari tra cui la moglie Tiziana, autrice degli ottimi dolci del menù.
Il suo “Puntarossa” a Maccarese è una vera e propria istituzione come quei piatti a base di mare che fanno sognare gli avventori, assiepati a pregustare i profumi in file a volte lunghissime. Il suo cavallo di battaglia sono le tagliatelle alle more con totani, menta fresca e julienne di patate croccanti, una vera esplosione di sapori tra terra e mare che conquista il palato.
Ultimamente Antonella Clerici, nel periodo di vacanza prima di iniziare a lavorare al suo nuovo programma “Portobello”, ha girato spesso per l’Italia per ritrovare i suoi vecchi amici. Proprio così, La Prova del Cuoco era più di un semplice cooking show come tanti. Era un’allegra brigata, una famiglia, qualcosa in più di uno staff di lavoro e forse era proprio questa la sua forza.
La complicità che c’era tra tutti i componenti del programma era palese. Si mostrava ampiamente in ogni gesto, in ogni occhiata ed in ogni sorriso o scambio di battute. Non di rado, come ama spesso raccontare la Clerici, la sequenza degli interventi veniva completamente dimenticata e stravolta dalla spontaneità dei fatti.
Difficile distaccarsi da un’atmosfera così. Sia per il pubblico, sia per i protagonisti stessi che hanno segnato quasi vent’anni di storia della cucina televisiva.
Così, dopo la sua comparsa a sorpresa a Detto Fatto per Daniele Persegani, l’irruzione virtuale nella Casa del GF Vip per Andrea Mainardi, è stata la volta di Renatone. Lo chef romano infatti ha avuto il piacere di ricevere più volte Antonella nel suo ristorante. Lo testimonia una recente foto accompagnata da una nostalgica ed affettuosa frase: “Le cose cambiano ma le vere amicizie restano”.
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