Molti i richiami alimentari notificati dal RASFF che riguardano l’Italia. Ci sono ritiri e sequestri di svariate tipologie di cibo, tutti i dettagli.
Sono diversi gli avvisi di richiamo alimentare emanati dal RASFF in questa settimana e che riguardano l’Italia. Il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi fa sapere che c’è da fare i conti con ben 11 allerte. Si tratta delle seguenti situazioni (tra parentesi il Paese di provenienza-importazione).
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- soia in farina di riso italiana;
- mercurio in tranci di squalo mako congelato (Spagna);
- presenza di tossina di Shiga in carne di manzo sottovuoto e refrigerata (Argentina);
- Salmonella enterica in filetti di pollo marinati e congelati (Polonia);
- Salmonella enterica in vari prodotti contenenti noci (Brasile e Bolivia);
- sospetta presenza di tossina di Shiga – prodotta dal gruppo Escherichia coli – in carne di vitello (Belgio);
- rischio di soffocamento da coppette di gelatina contenenti E407-carragenina (Thailandia e Singapore);
- arsenico, piombo e iodio in quantità superiori al limite di legge in alghe (Giappone);
- mercurio in lombi di pesce spada congelati (Spagna);
- presenza di Salmonella enterica in anatra congelata e senza rigaglie (Ungheria);
- confezione rigonfia di pesto vegano e biologico (Italia);
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Richiami alimentari RASFF, svariati i provvedimenti segnalati
Inoltre alla frontiera l’Italia ha respinto delle proteine animali per mangimi. La causa è da ricercare in presenza di Salmonella. Respinto anche un carico di bevande alla rosa ed alla fragola per presenza non autorizzata di colorante E127. Carne congelata di bufala che non ha rispettato i dovuti tempi per smaltire i farmaci veterinari assunti dai capi macellati. Tossine in cozze e mitili vivi. Tracce consistenti di Salmonella in pinoli di provenienza turca ed in semi di sesamo dall’India. Sequestrato anche del cocco prodotto proprio in Italia, sempre per Salmonella.
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