Indicati dei richiami alimentari da parte delle autorità competenti, i consumatori sono tenuti a prestare grande attenzione alla spesa recente fatta.
Dei richiami alimentari trovano pubblicazione sul sito web ufficiale del Ministero della Salute. In entrambe le situazioni potrebbero esserci dei potenziali rischi per la salute dei consumatori.
I richiami alimentari in questione hanno avuto luogo a scopo meramente cautelativo, proprio per evitare delle possibili conseguenze negative per i consumatori stessi.
Le informazioni ufficiali fornite dai soggetti coinvolti riportano marche, lotti ed altri dati utili per fare si che la gente possa individuare gli articoli coinvolti da questi richiami alimentari. Di seguito vi indichiamo anche noi quali sono i prodotti sottoposti a richiami alimentari.
Richiami alimentari, le notifiche di oggi
Abbiamo anzitutto i fegati di pollo Aia richiamati nel corso degli ultimi giorni. E che sono stati segnalati anche da Bennet. Altri richiami alimentari riguardano pure – e sempre in via precauzionale – diversi altri prodotti ancora a marchio Aia.
Si tratta di petti di pollo, fusi di pollo, sovracosce di pollo e durelli di pollo. Questi richiami sono dovuti a un possibile rischio microbiologico non meglio specificato. I prodotti interessati hanno i seguenti numeri di lotto e date di scadenza:
Petto di pollo Aia, lotto 3328937, scadenza 05/06/2024;
Durelli di pollo Aia, lotto 3339383, scadenza 06/06/2024;
Fusi di pollo Aia, lotto 3339045, scadenza 04/06/2024;
Sovracosce di pollo Aia, lotti 3328937 e 3339045, scadenze 03/06/2024 e 04/06/2024.
Nella fattispecie sono i supermercati Iper che hanno diffuso l’avviso di richiamo di questi prodotti Aia. L’azienda Agricola Tre Valli Società Cooperativa ha prodotto i fegati di pollo richiamati per Aia Spa nello stabilimento di Nogarole Rocca (VR).
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E poi, Tigros e Iperal hanno richiamato un lotto di tortelloni ricotta e spinaci a marchio Primia per un errore di etichettatura, con una data di scadenza errata indicata come 01/07/2027 invece della data corretta 01/07/2024.
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Il prodotto in questione è venduto in confezioni da 250g, lotto 24123. L’azienda produttrice è Reggiana Gourmet Srl, nello stabilimento di Sorbolo Mezzani (PR).
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In entrambi i casi, l’azienda produttrice e i punti vendita raccomandano di non consumare i prodotti interessati e di restituirli al punto d’acquisto per la sostituzione.
