C’è un richiamo alimentare Conad che assume dei tratti decisamente preoccupanti. Viene alla luce infatti una manomissione di un articolo alimentare.
Allarme alla Conad con un richiamo alimentare che riguarda uno specifico punto vendita della nota catena della grande distribuzione alimentare. L’allarme è scattata in una località del Nord Italia, dopo la scoperta di una palese manomissione avvenuta ai danni di un prodotto.
Il richiamo alimentare di Conad in questione è circoscritto ad un punto vendita presente a San Giovanni di Fassa, località situata nella Provincia autonoma di Trento. Alcuni inservienti si sono accorti che erano presenti delle unità di un articolo alimentare che mostravano dei segni evidenti di alterazione.
Questa cosa ha portato alla disposizione di ritiro immediato dalla esposizione sugli scaffali rivolta al pubblico. Il richiamo alimentare di Conad riguarda più nel dettaglio dei vasetti di marmellata che recano il marchio di un ben conosciuto ed apprezzato soggetto del settore.
Sono i vasetti di marmellata Zuegg ad essere finiti sotto alla lente del personale deputato ai controlli sulla sicurezza alimentare. E la notifica di ritiro dal commercio rende noto a tutti coloro che abbiano acquistato quello specifico prodotto alla Conad di San Giovanni di Fassa nel corso degli ultimi due giorni, a partire dal 16 marzo 2022.
Tutti i casi in questione sono interessati dall’invito – se non obbligo – di non consumare tale articolo alimentare. La cosa riguarda tutti i gusti e le unità di qualunque peso. Cosa deve fare chi, tra la clientela, si trova interessato da questa questione?
Come sempre avviene in situazioni analoghe è possibile riconsegnare il prodotto contestato per ottenere un rimborso della cifra spesa oppure la sostituzione con un altro prodotto, versando la eventuale differenza. E non è richiesta la presenza dello scontrino, quando si tratta di vicende che interessano la salute pubblica.
Anche la magistratura di Trento avrebbe aperto un fascicolo per individuare eventuali responsabilità. Ed anche Zuegg ha caldamente invitato i propri clienti a non mangiare la sua marmellata se acquistata dal 16 marzo in poi.
Nella sua notifica, Zuegg parla di “Minaccia di manomissione”. Non si sa se questa problematica possa eventualmente interessare anche altri punti vendita Conad. Zuegg specifica anche come questo difetto scovato risulta essere del tutto estraneo ai suoi processi produttivi e di confezionamento, che invece sono risultati ineccepibili.
In questa vicenda sia Zuegg che Conad risultano parti danneggiate. Per i consumatori è disponibile intanto un numero verde gratuito allo scopo di richiedere eventuali informazioni. Si tratta del 800-552970.
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