Più di un problema per la sicurezza dei consumatori emerge nei controlli di un prodotto italiano: scatta il richiamo alimentare.
C’è un richiamo alimentare che riguarda dei pomodori tritati in scatola in succo di pomodoro. A diffondere la notifica che riguarda il ritiro di questo prodotto è il RASFF. Dal Sistema Rapido Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi arriva questa circolare che informa dell’esistenza di un rischio definito “serio” per i consumatori.
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Emergono diverse problematiche riscontrate a seguito di controlli sugli standard di qualità:
- caratteristiche organolettiche alterate (aspetti organolettici che hanno modificato odore e gusto)
- alto contenuto di piombo (0,24 mg/kg)
- presenza in eccesso di stagno (314 mg/kg)
- contenuto di ferro troppo alto (453 mg/kg)
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Richiamo alimentare, il prodotto è realizzato in Italia
Questo prodotto è originario proprio dell’Italia. Il nostro Paese lo esporta in diverse altre nazioni dell’Unione Europea, tra le quali l’Irlanda, l’Olanda, il Regno Unito ed il Perù. Il RASFF ha prontamente provveduto ad impedire la messa in commercio di quest pomodori in scatola.
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