Tutte le specifiche che fanno riferimento al richiamo alimentare per del caffè segnalato dalle autorità competenti. Qual è il possibile pericolo per i consumatori.
Un richiamo alimentare per del caffè ha interessato il mercato dell’Italia nel corso delle ultime ore. A darne notizie sono state le autorità attive in ambito di controllo europeo in relazione alla applicazione delle norme attualmente vigenti su scala continentale.
Il Rasff – Sistema rapido di allerta europeo per la sicurezza di alimenti e mangimi – ha fatto sapere che vige per l’appunto un richiamo alimentare per del caffè, la cui assunzione potrebbe comportare dei possibili rischi per la salute delle persone.
Questo ha portato anche le autorità italiane ad adeguarsi e così ecco reso operativo il richiamo alimentare per il caffè, con i dettagli che arrivano proprio dal sito web ufficiale del Rasff.
È stata individuata una specifica problematica tale da potere causare dei rischi. La cosa ha riguardato la materia prima per produrre questo caffè, che viene poi macinato e sottoposto a torrefazione e macinatura nel nostro Paese.
Richiamo alimentare per caffè, i dettagli
La materia prima proviene dal Kenya ed il fattore di rischio è rappresentato dalla confermata presenza di Ocratossina A nei chicchi di caffè.
Il rischio individuato è definito serio e le tipologie di caffè coinvolte sono caffè torrefatto macinato, caffè torrefatto in grani e miscela arabica.
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