Le informazioni sul richiamo alimentare che è stato emanato durante le scorse ore, per un rischio definito come potenzialmente serio.
Un richiamo alimentare urgente per presenza di sostanze non autorizzate ha riguardato l’Italia. A darne notizia, con una apposita segnalazione rilasciata nel corso delle scorse ore, sono stati gli ispettori del RASFF.
Il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi monitora con costanza ed in maniera ininterrotta quelli che sono i traffici commerciali che hanno luogo su tutto il territorio europeo.
La cosa riguarda anche il nostro Paese, in qualità di Stato membro dell’Unione Europea. Il prodotto sottoposto a richiamo alimentare proviene dall’estero, dove non c’è la stessa severità nell’applicazione di regole e di controlli così come avviene nella UE.
Il RASFF ha fornito tutte le indicazioni che servono per potere individuare questo articolo. È molto probabile che anche il Ministero della Salute faccia lo stesso, fornendo magari ulteriori dettagli su come fare per riconoscere questo prodotto.
Richiamo alimentare, qual è il prodotto segnalato
All’interno del suo comunicato di richiamo alimentare il RASFF parla di un rischio definito come “potenzialmente serio”. L’articolo in questione è proveniente dalle Filippine, dove è prodotto, e viene esportato dal Paese del Sud Est Asiatico in Italia.
Si tratta di alcuni biscotti che però contengono al loro interno delle sostanze che non sono dichiarate conformi a quelle che sono le attuali norme vigenti in fatto di sicurezza alimentare nell’Unione Europea.
Tali sostanze sono rappresentate dagli additivi noti come E 127 ed E 133. Si tratta rispettivamente di eritosina e di Blu Brillante FCF.
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Cosa succede con l’assunzione di questi additivi in eccesso
L’E 127 è un colorante di produzione sintetica che serve a dare una colorazione in rosso ad alcuni alimenti. Deriva dal catrame del carbon fossile e contiene iodio al suo interno. Una assunzione in quantità eccessive potrebbe portare alla manifestazione di alcuni effetti collaterali per la salute.
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Tra questi si hanno ipertiroidismo, orticaria, asma, alcune forme di allergia ed anche insonnia. Tale additivo è molto impiegato in gelati e ghiaccioli, frutta sciroppata e per l’appunto biscotti. E gli stessi effetti arrivano anche dall’E133.
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Grazie agli incaricati del RASFF ogni possibile situazione di rischio viene fermata sul nascere. Proprio come in questo caso.
