Le autorità preposte dispongono il divieto di vendita a seguito di un richiamo alimentare. Tutti i dettagli del caso: “Va restituito subito”.
C’è una segnalazione che fa riferimento ad un richiamo alimentare e che il Ministero della Salute ha provveduto a diffondere. L’Ente informa tutti attraverso una apposita notifica che ha trovato pubblicazione sul sito web ufficiale, all’interno della apposita sezione nella quale sono riportati con cadenza spesso quotidiana tutti i casi del genere.
Il prodotto in questione, sottoposto a provvedimento di richiamo alimentare, è costituito da dei torroncini mandorlati ricoperti di cioccolato. Il marchio è quello di San Marco e si tratta dei Mandorelli.
La problematica che ha condotto il Ministero della Salute a spiccare la nota ufficiale che fa riferimento al richiamo alimentare è decisamente importante. A seguito di alcuni controlli approfonditi è infatti emersa la possibile presenza di corpi estranei costituiti in metallo.
Questa contaminazione sarebbe avvenuta a causa di riscontrati danni ad un macchinario coinvolto nella produzione. Ci sono diverse informazioni atte a fare si che i consumatori riconoscano questo articolo alimentare.
Richiamo alimentare, i dettagli sul prodotto tolto dal commercio
Abbiamo anzitutto il peso delle confezioni, che constano di buste da 400 grammi, in contenitori cilindrici in Pvc che pesano 250 grammi ed anche in dei sacchetti che invece hanno un peso di 150 grammi.
In tutti quanti questi casi il numero di lotto è lo stesso. Si tratta del numero 061021, con la data di scadenza o termine minimo di conservazione che coincide con il giorno 01/10/2022. Lo stabilimento di produzione di questi torroncini si trova nella località di Cologna Veneta, Comune della provincia di Verona.
La ditta produttrice è invece l’azienda Dolciaria di Cologna Veneta S.r.l. Per chiunque abbia in casa una o più unità di questo prodotto, il consiglio è quello di non usarlo e di non ingerire nessuno di questi torroncini.
Cosa deve fare chi ha comprato questo articolo
A scopo precauzionale questi articoli vanno riconsegnati al punto vendita dove sono stati acquistati in precedenza, anche senza la necessità di presentare lo scontrino di riferimento.
Si potrà così ottenere la cifra spesa, a titolo di rimborso. Oppure si potrà procedere con una sostituzione con altro tipo di merce, versando la dovuta differenza eventualmente.
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