Un nuovo richiamo alimentare si è trasformato in un allarme considerevole che riguarda tutta l’Italia, un prodotto è stato ritirato immediatamente dagli scaffali e l’informazione diramata nel più breve tempo possibile.
Ancora una volta nel mirino dell’attenzione dei media troviamo un richiamo alimentare arrivato con comunicato ufficiale da parte del Ministero della Salute, il quale ha messo in allarme i consumatori in tutta la nazione trattandosi di una notizia da prendere con le pinze per la quale sono stati chiamati ed attenzionare ciò che attualmente si trova nelle loro case.
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In particolar modo facciamo riferimento ad un richiamo diffuso anche attraverso i media per fare in modo che l’informazione arrivi e viaggi più velocemente possibile trattandosi di un argomento davvero molto delicato, dato che il Ministero della Salute sottolinea di consegnare tempestivamente il prodotto acquistato presso il supermercato di riferimento, per provvedere alle dovute misure del caso.
Nei giorni scorsi sono stati diffusi numerosi richiami alimentari e diramati dal Ministero della Salute a seguito di scoperte sconcertanti che hanno messo seriamente in pericolo la salute della persona, insieme alla possibilità di poter contrarre dei virus così come successo nel caso di salumi con pericolo diffusione salmonella.
In questo caso, facciamo riferimento ad un prodotto per il quale è stata sbagliata l’etichetta con la quale viene presentata al pubblico direttamente dallo stabilimento che in questo caso specifico si trova nel Piemonte.
Il Ministero della Salute, dunque, apposto sotto i riflettori il provvedimento urgente che riguarda l’articolo rappresentato da Battuta Bovina Ad. Pmt Tartufo G200 Skin – Battuta di Fassone piemontese, ovvero il prodotto da Cascina La Marchesa – Faccia Fratelli, e realizzato da Faccia Fratelli srl.
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Secondo quanto reso noto nel comunicato diramato dal Ministero della Salute, il prodotto sopra citato non riporta particolari rischi per la salute a meno che venga consumato secondo quanto riferito dalla giusta etichetta che non è stata apposta prima della diffusione nei mercati.
Infatti, i lotti interessati del prodotto oggetto di richiamo sono i seguenti che decidiamo di seguito:
Come sempre il consiglio è quello di visionare la circolare ufficiale sul sito web del Ministero della Salute, in ogni caso è plausibile riportare al supermercato dove è stato acquistato il prodotto con l’etichetta errata e provvedere così al rimborso o alla sostituzione dello stesso.
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