La famosa catena di supermercati Carrefour ha provveduto al richiamo di un prodotto fresco da banco molto amato dai consumatori. Ciò in conseguenza di un possibile alto rischio per la salute.
La nota diramata è stata anche confermata dal Ministero della Salute che nell’apposita sezione ha esplicato nel dettaglio tutte le informazioni relative al caso in esame. Negli ultimi giorni si sono susseguite diverse disposizioni da parte dell’ente preposto in merito alla potenziale pericolosità di prodotti alimentari a largo consumo. Soprattutto prodotti freschi tra cui pesce, salumi e simili, il cui acquisto è in costante aumento nel corso della stagione estiva in quanto ingredienti di ricette e pranzi leggeri e veloci.
Il rischio microbiologico identificato è quello della probabile presenza di listeria. Con le pericolose conseguenze del caso per la salute umana in caso di ingestione. Vediamo tutte le informazioni fornite in ordine al prodotto in questione.
Richiamo Carrefour | Prodotto fresco da banco | Attenzione ai rischi
Come anticipato l’articolo oggetto della nota condivisa dalla nota catena di supermercati è commercializzata a nome dell’azienda ‘GS Spa’. Il prodotto è realizzato in confezioni preincartate di peso variabile: si tratta di crostini alla toscana, acquistabili nel banco gastronomia e nei punti ‘take away’. Come specificato dall’azienda il lotto di produzione che identifica il richiamo riporta il numero 210510 e riguarda nello specifico le confezioni acquistate nell’arco temporale che va dal 14 maggio al 24 giugno 2021. I crostini oggetto del ritiro sono stati inoltre prodotti per GS Spa dall’azienda Tempestini Spa, nello stabilimento di via Gora del Pero 22/24, a Prato.
Come anticipato il motivo del richiamo è la presenza di Listeria monocytogenes emersa a seguito di campionamento in autocontrollo. La nota diramata specifica che il richiamo riguarda solo quattro punti vendita: gli ipermercati di Massa, Lucca e Pisa, ed il Carrefour Express di Firenze in Via De’ Ginori 41. Per precauzione, si raccomanda di non consumare il prodotto con il numero di lotto segnalato e restituirlo al punto vendita d’acquisto per la sostituzione. Per ulteriori informazioni o domande in merito l’azienda ha messo a disposizione il numero verde 800 650650. Lo stesso prodotto acquistato nella finestra temporale indicata negli altri punti vendita italiani non è oggetto di richiamo e può essere consumato.
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Cosa fare se si presentano i sintomi
Nel caso in cui erroneamente aveste assaggiato o consumato un prodotto alterato, è necessario rivolgersi immediatamente ad un medico appena dovesse comparire uno dei sintomi indicati. Se dunque dopo l’ingestione doveste avvertire sintomi gastrointestinali o similinfluenzali quali cefalea, nausea, vomito, diarrea e febbre chiamate il vostro medico. Il periodo di incubazione varia da pochi giorni fino a due mesi dopo l’assunzione del cibo contaminato. Alcuni ceppi possono intaccare il sistema nervoso provocando forti cefalee, convulsioni e perdita di equilibrio.
In genere fortunatamente la maggior parte delle infezioni da listeria sono così lievi che possono passare inosservate. In alcuni casi invece possono portare a complicanze potenzialmente letali tra cui setticemia e meningite. Bisogna dunque intervenire subito con esami del sangue e delle urine per individuare il ceppo specifico ed iniziare una adeguata cura antibiotica per eliminare il problema. Portate, se possibile, con voi il prodotto sospetto e in ogni caso spiegate in modo dettagliato cosa si è mangiato e quanto tempo prima della comparsa dei disturbi elencati.
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