Richiamo alimentare di ingenti dimensioni per diverse capsule del caffè vendute nei supermercati Conad. I dettagli con lotti e date di scadenza.

Il Ministero della Salute ha recentemente emesso un avviso di richiamo riguardante alcune cialde di caffè, suscitando preoccupazione tra i consumatori. Questa misura è stata adottata a causa della possibile contaminazione con materiale plastico all’interno delle capsule, un problema che potrebbe comportare rischi per la salute. Le capsule coinvolte sono quelle compatibili con il sistema NescafĂ© Dolce Gusto e provengono da diversi produttori e rivenditori, tra cui nomi noti come Conad, Amazon e Meseta.

Conad richiamo
Richiamo per cialde in capsula, “Sono pericolose per i consumatori” (ricettasprint.it)

Il problema si manifesta durante il processo di erogazione del caffè, quando frammenti di plastica potrebbero mescolarsi con la bevanda, portando a potenziali conseguenze negative per i consumatori. Tutti i lotti ritirati sono stati prodotti da Beyers Caffè Italia Srl, situata a Castel Maggiore, in provincia di Bologna, presso il loro stabilimento di produzione.

Conad richiama svariate capsule di caffè, le marche

Per chi avesse acquistato le cialde sospette, il Ministero consiglia di non consumarle e di restituirle al punto vendita originario, dove sarà possibile ottenere un rimborso. I lotti interessati includono una varietà di prodotti venduti in diverse catene di supermercati e rivenditori online. Tra le capsule che rientrano nel richiamo, ci sono quelle commercializzate presso i Supermercati Tosano, con scadenze che variano da 12 a 24 mesi e vendute in confezioni da 30 capsule. I prodotti che destano preoccupazione includono vari tipi come il “Fortisimo D.G. Cortado” e il “Fortisimo D.G. The Limone”.

Inoltre, le capsule a marchio Palombini, disponibili presso Daroma S.P.A, sono anch’esse sotto osservazione. Queste capsule, con scadenze entro 24 mesi e vendute in formati da 16 capsule, comprendono diversi lotti, tra cui “Palombini Classico D.Gusto” e “Palombini Intenso D.Gusto”. Anche le capsule a marchio Meseta, distribuite da COIND, sono incluse nel richiamo. I prodotti interessati, che hanno una data di scadenza che varia da 18 mesi, includono le varianti “Meseta D.Gusto Classico” e “Meseta D.Gusto Decaffeinato”.

Capsule caffè
Conad richiama svariate capsule di caffè, le marche (ricettasprint.it)

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Non meno problematiche sono le capsule Conad, anch’esse distribuite da COIND, che comprendono diverse opzioni come “Conad D.Gusto Intenso” e “Conad D.Gusto Decaffeinato”. Queste capsule hanno scadenze che si estendono da 12 a 18 mesi e sono disponibili in confezioni da 16 capsule.

Tante le marche coinvolte

In aggiunta, anche i marchi di caffè Consuelo e Leoni, distribuiti sempre da COIND, presentano capsule potenzialmente contaminate, con una gamma di prodotti che include varianti di caffè classico e forte.

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Il richiamo si estende anche a capsule prodotte da Bonini S.R.L., disponibili presso vari rivenditori, e a marchi venduti su Amazon come Happy Belly e Solimo. Questi ultimi hanno scadenze che variano da 12 a 18 mesi e sono disponibili in formati che vanno da 120g a 176g.

Capsule
Tante le marche coinvolte (ricettasprint.it)

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E poi ci sono le capsule 101 Caffè S.R.L., anch’esse coinvolte nel richiamo, con prodotti che variano da 12 a 18 mesi di scadenza. Il Ministero della Salute invita tutti i consumatori a prestare attenzione e a verificare se possiedono le capsule interessate, per garantire la propria sicurezza e quella degli altri.