Rimuovere l’amido dal riso può diventare un’operazione davvero importante, purché venga eseguita nel migliore dei modi. Tutto dipende dal tipo di riso che stiamo per introdurre nella nostra ricetta.
Ci sono diverse abitudini sbagliate che abbiamo nel quotidiano, legate appunto al riso. Sulla base di tale motivazione, dobbiamo iniziare dicendo che siamo abituati a utilizzare quasi sempre le stesse tipologie di riso, tra cui il Carnaroli, il Vialone, il Roma e l’Arborio, che possono essere direttamente messi in pentola.
Ci sono dei vantaggi nell’utilizzare queste tipologie di riso che non sono affatto indifferenti, poiché sono già ricchi di amido e, durante la cottura, si prestano perfettamente alla realizzazione di risotti molto cremosi.
Tuttavia, la situazione cambia quando dobbiamo preparare un tipo di ricetta completamente diversa, in cui abbiamo bisogno che il riso rimanga con i chicchi separati, senza essere avvolto in quell’eccesso di amido che si forma durante la cottura.
Errori da non commettere con il riso: attenzione all’amido
Come spiegato precedentemente, il riso è naturalmente avvolto dall’amido, che può rappresentare un problema poiché si tratta di un potente addensante.
La prima cosa da fare è prendere la porzione di riso necessaria per la nostra ricetta e controllare attentamente i chicchi, per evitare la presenza di chicchi scuri che andrebbero eliminati perché troppo diversi dagli altri.
Se stai utilizzando tipologie di riso come il Thai, il basmati, il riso rosso o il riso nero, compreso il riso adatto per la preparazione del sushi, sappi che questi devono essere lavorati precedentemente per rimuovere l’amido prima della cottura, in modo da ottenere la consistenza desiderata.
Come sciacquare il riso per rimuovere l’amido?
Rimuovere l’amido dal nostro riso significa migliorare la consistenza durante la cottura. Ma non è tutto: così facendo potremmo anche rimuovere tracce di polvere ed eventuali impurità che verrebbero trasferite agli altri ingredienti durante la cottura e, quindi, introdotte nel nostro corpo.
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Per sciacquare il riso, non dobbiamo fare altro che metterlo all’interno di una pirofila e coprirlo con acqua. Cominciamo a mescolare delicatamente il riso con le mani finché non vediamo che l’acqua inizia a cambiare colore. A questo punto, non resta che prendere un colino a maglie strette e versarvi il riso, così da filtrarlo bene. Ripetiamo questa operazione finché l’acqua non diventa chiara, non più opaca. Così facendo, saremo certi di aver eliminato l’amido dal riso e potremo procedere con la nostra ricetta.
Se desideri essere ancora più sicuro di aver rimosso l’amido, ti consiglio di eseguire quest’operazione un’ulteriore volta, anche se l’acqua appare già pulita, prima di procedere con la cottura.
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