Le indicazioni rese note dalle autorità in relazione al rischio microbiologico pubblicato nel corso delle scorse ore. Attenzione a questa situazione.

Un rischio microbiologico ha portato le autorità preposte a procedere con un richiamo alimentare per fare in modo che non ci siano delle conseguenze importanti per la salute dei consumatori. Un prodotto infatti è rimasto coinvolto in questa problematica.

Richiamo alimentare per rischio microbiologico
L’ingresso del Ministero della Salute (Foto Ministero della Salute – ricettasprint.it)

Come è possibile leggere dal sito web del Ministero della Salute, che ha pubblicato un relativo avviso legato ad un possibile rischio microbiologico, nell’apposito spazio riservato a comunicazioni del genere si trovano tutte le informazioni per riconoscere l’articolo coinvolto.

La circolare rilasciata dal Ministero invita tutti i consumatori a non consumare questo prodotto. Le conseguenze di un rischio microbiologico legato all’assunzione di un prodotto all’apparenza commestibile non sono da sottovalutare.

Si rischia infatti di andare incontro ad una contaminazione con il manifestarsi di sintomi quali nausea, diarrea, vomito, cefalee e dolori addominali anche forti. E nelle situazioni più marcate potrebbe rendersi necessario il dovere ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Rischio microbiologico, le informazioni comunicate dalle autorità

I dati resi noti da parte dell’Ente che monitora con continuità e senza pause tutti i casi di potenziale pericolo presenti sul mercato italiano sono volti per l’appunto a riconoscere il prodotto in questione.

Richiamo alimentare per rischio microbiologico
Il prodotto richiamato (Canva – ricettasprint.it)

Si tratta di un loto ben preciso di Tartare di bovino che reca un marchio specifico. La motivazione che è riconducibile al rischio microbiologico indicato è legata alla possibile presenza del batterio che provoca la Escherichia coli.

Il marchio riportato è Fiorani, l’Osa sociale del produttore e dello stabilimento di produzione è Fiorani & C. spa e la denominazione di vendita è 2 Tartare. Riguardo alla data di scadenza o termine minimo di conservazione, il giorno indicato è quelle del 4/07/2023, con la scadenza che quindi è già stata oltrepassata.

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Per quanto concerne il lotto coinvolto, è solo questo ad essere rimasto coinvolto nel potenziale rischio per i consumatori. Ovvero il 25223 TA. Tutti gli altri invece non presentano alcun tipo di problema e sono perfettamente commestibili.

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Il marchio di identificazione di produttore e stabilimento è IT 592 S CE, ed il produttore Fiorani & C. spa ha il proprio impianto di produzione situato a Piacenza, in Emilia-Romagna. In virtù delle informazioni ricevute, tutti coloro che hanno acquistato questo prodotto sono invitati a seguire la procedura standard prevista in casi come questo.

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Bisogna riconsegnare la merce segnalata al punto vendita dove è stato acquistato in origine il tutto, per potere procedere con un rimborso o con la sostituzione allo stesso prezzo del prodotto richiamato. Il tutto anche senza avere lo scontrino.