Il Riso originario è una qualità d riso molto buona forse presa poco in considerazione ai giorni nostri. È perfetto per la preparazione, non solo di minestra, ma anche di dolci dove è necessaria la sua cottura nel latte e stuzzichini come supplì e gli arancini.
Il Riso originario è uno dei risi più antichi ed è anche noto come il il “riso della fame” visto che in periodi non troppo lontani di povertà e carestia del passato veniva usato dalle famiglie per portare in tavola piatti nutrienti e semplici. Questo ingrediente è stato introdotto nella cucina più famosa d’Italia aperta dal lunedì al venerdì dallo chef Sergio Barzetti. Ovviamente, stiamo parlando della cucina allestita all’interno della famosa trasmissione televisiva “È sempre Mezzogiorno“. Il su citato professionista ha presentato questo importante ingrediente diventato oggi un orgoglio italiano ai telespettatori della suddetta trasmissione durante la puntata andata n onda su Rai Uno lo scorso 24 febbraio 2022 mentre stava realizzando la sua ricetta “Frittelle di riso“.
Come si può notare osservando la foto in evidenza, questo è un riso con i chicchi piccoli e tondeggianti. Utilizzandolo potrete, quindi, realizzare dei manicaretti ricchi di gusto e nutrienti. Provate per credere!
Riso originario ecco che cosa è
Il Riso originario ha una certa collosità che lo rende perfetto per le preparazioni di manicaretti dove svolge il ruolo di base da mescolare con altri ingredienti. Stiamo, dunque, parlando di una tipologia di riso talmente buona che oggi è cercato da tutti i più famosi sushiman.
Questo riso è stato presentato, come già detto, dallo chef Sergio Barzetti durante la suddetta puntata della famosa trasmissione televisiva di cucina “È sempre Mezzogiorno” andata n onda su Rai Uno.
Riso originario, la spiegazione
Che cosa è il riso originario? Si tratta di una tipologia di riso che “nasce -spiega lo chef Sergio Barzetti- negli anni ’40”. E come mai nasce proprio in questo periodo? La spiegazione è semplice, infatti il periodo suddetto è caratterizzato da guerra, carestia e povertà quindi dalla necessità di avere un riso che rispondesse alla “necessità-precisa Barzetti- sfamare la popolazione”. IN questo periodo di producevano, perciò, risi con grande produzione.
Il Riso originario è “piccolo ma-conclude lo chef Barzetti- pensa il destino come non cade foglia che Dio non voglia. Perché? Ai tempi era stato coltivato il riso tondo. Gli originali per cosa? Per sfamare. Oggi giorno è il più ricercato dai sushiman di tutto il mondo”.
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.