Un risotto particolare eppure facilissimo da preparare, con ingredienti diversi dal solito: il maialino sardo fa sempre la differenza
Un primo piatto semplice semplice, ma perfetto anche quando abbiamo ospiti a pranzo, anche perché basta molto meno di un’ora per prepararlo.
Il risotto al maialino sardo è una vera esplosione di sapori nel piatto: non dietetico, ma super buono.
Maialino sardo e pecorino sardo, per essere fedeli alla ricetta dobbiamo fare così. Se poo non li troviamo, va bene anche un pezzo di lmnza magra che ci vende ilk nostro macellaio e il pecorino romano.
Ingredienti:
360 g di riso
150 g di polpa di maiale
60 g di pancetta
60 g di salsiccia
1 scalogno
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1/2 bicchiere di vino bianco secco
250 g di pomodori pelati
1 bustina di zafferano
1,2 l di brodo vegetale
30 g di pecorino sardo grattugiato
sale q.b.
pepe q.b.
Diversi dal solito risotto ci sono alcuni ingredienti, ma questo lo prepariamo come siamo abituato a fare. Quindi per prima cosa prepariamo il brodo vegetale, con le verdure fresche oppure con il dado (meglio se fatto in casa). Quando è pronto lo filtriamo e lo teniamo sempre in caldo.
Poi prendiamo un tegame abbastanza grande da contenere anche il riso. Versiamo alla base l’olio extravergine, poi aggiungiamo lo scalogno pelato e tritato finemente insieme alla pancetta tagliata a cubetti piccoli oppure a dadini.
Aspettiamo che sia tutto insaporito per bene e poi aggiungiamo anche la carne di maiale tagliata a cubetti piccoli insieme alla salsiccia privata del budello e spezzettata a mano. Lasciamo rosolare a fiamma bassa per 5 minuti e poi sfumiamo con il vino bianco aspettando che sia evaporato.
Solo a quel punto aggiungiamo anche i pomodori pelati schiacciati con una forchetta o direttamente con le mani e dopo un minuto anche la bustina di zafferano sciolta in un mezzo bicchiere di brodo. Saliamo e pepiamo leggermente, perché non sappiamo quando sia saporita la salsiccia e comunque c’è sempre il pecorino alla fine.
Lasciamo cuocere a fiamma moderata per almeno 20 minuti e a questo punto aggiungiamo il riso direttamente nel tegame. Aspettiamo 2-3 minuti perché sia insaporito e poi cominciamo ad aggiungere un paio di mestoli di brodo. Quando vediamo che si asciuga, un altro mestolo e così via fino a portarlo a cottura.
Quando il risotto al maialino sardo è al dente mantechiamo con una generosa dose di pecorino a pioggia, giriamo bene e serviamolo ancora caldo.
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