Non è solo per cambiare, ma anche per stare bene a tavola: il risotto con crema di piselli e pecorino nutre senza rinunce
Se vogliamo stare leggeri e pensiamo ad un primo, in genere puntiamo sulla pasta light o sulle zuppe, perché il riso ci sembra troppo. C’è il burro, c’è la mantecatura, ci sono i formaggi e quindi dieta addio.
Oggi ti svelo un segreto: il risotto con crema di piselli e pecorino è leggerissimo e strepitoso. Con 190 calorie, eliminando il burro, facciamo felici tutti.
Risotto con crema di piselli e pecorino, il brodo è fondamentale: preparalo prima
Ogni volta che prepariamo un risotto, il brodo ha una parte fondamentale e per questo non deve essere trascurato. Possiamo prepararlo espresso, con le verdure, con la carne, con le teste e lische di pesce in base alla ricetta. Ma è ancora più comodo farlo in anticipo e congelarlo. Lo mettiamo nei comodi contenitori da freezer, quelli da 400 o 500 grammi, e lo tiriamo fuori all’occorrenza.
Ingredienti:
360 g riso Carnaroli o Arborio
400 g pisellini surgelati
2 scalogni
1 bicchierini di vino bianco secco
90 g pecorino grattugiato
10 foglie di basilico
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
400 ml brodo vegetale
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Preparazione passo passo risotto
Quando è la stagione giusta, sgraniamo e laviamo i pisellini, ma quelli surgelati sono perfetti per questa ricetta. Li tiriamo fuori dal freezer e li facciamo cuocere per 10 minuti a fiamma moderata nel brodo vegetale tenuto in caldo.
Li scoliamo con il mestolo forato, ne teniamo da parte 2 cucchiai e gli altri li versiamo nel boccale del mixer. Li frulliamo aggiungendo poco sale e le foglie di basilico fino a ottenere una bella crema fluida. Per facilitare il lavoro, aggiungiamo 1 cucchiaio di olio extravergine e 1 mestolino di brodo vegetale. Quando la crema è pronta la teniamo da parte.
Prendiamo un tegame antiaderente e facciamo rosolare gli scalogni tritati finemente con il resto dell’olio extravergine. Appena hanno preso colore uniamo anche il riso e lo lasciamo tostare bene per 2 minuti.
Sfumiamo con il vino caldo e lasciamo evaporare la parte alcolica. Quindi cominciamo ad allungare con 2 mestoli di brodo vegetale caldo e andiamo avanti con la cottura per altri 15 minuti. Chiaramente dipende dalla qualità del riso che abbiamo scelto, ma tra i 18 e i 20 minuti la cottura sarà perfettamente al dente. Basterà aggiungere del brodo caldo ogni volta che vediamo il riso asciugarsi.
Poco prima di spegnere insaporiamo con la crema a base di piselli e basilico, poi anche con i pisellini che abbiamo tenuto da parte. Saliamo moderatamente e spegniamo. Lontano dal fuoco mantechiamo con il pecorino, quello romano classico ma anche quello sardo che ha un sapore più intenso.
Serviamo il riso nei piatti fondi, o ancora meglio nelle fondine. Lo completiamo con una macinata di pepe fresco e 2 foglie di basilico che richiamano il condimento. In meno di mezz’ora abbiamo portato tutti a tavola e stiamo leggeri