Desidero il risotto cremoso ma per te sembra un’impresa ardua e impossibile da conquistare? Eppure, il trucchetto è così semplice che una volta svelato anche tu rimarrai senza parole.
Vi sarà capitato di certo di preparare un risotto e non ottenere il risultato sperato, principalmente l’intenzione è quella di poter avere un piatto che risulti cremoso e non brodoso che potrebbe non essere incline alla ricetta che stiamo preparando.
Per ottenere il risotto cremoso, comunque sia, dobbiamo mettere in atto alcuni escamotage che c’aiuteranno a servire in tavola un piatto delizioso degno di questo nome.
Come possiamo addensare il risotto?
Una domanda da 1 milione di dollari ma non l’impresa impossibile da compiere, difficile sì che richiede qualche accorgimento ma una volta fatto tutto il risultato sarà strabiliante.
Uno degli ingredienti che ci aiuteranno ad ottenere un risotto cremoso, senza ombra di dubbio, e il brodo nelle tre varianti quindi: vegetale, di carne o di pesce. La prima cosa da fare in questo caso specifico è scegliere la qualità di riso in grado di darci una cremine una volta cotto e, in questo caso specifico, è meglio scegliere la qualità arborio perché è in grado di assorbire il brodo della preparazione e quindi rilasciare poi questo liquido molto denso.
Non sottovalutate gli effetti della cottura del riso carnaroli, ma questo si adatta meglio a piatti a base di carne e verdure; oppure il vialone nano che si presta benissimo al brodo di pesce.
Il trucchetto perfetto per un risotto super cremoso
Una volta scelto il riso per il nostro piatto e il brodo che lo accompagnerà cerchiamo di passare allo step successivo. La prima cosa da fare è quella di cominciare a stare il riso in padella, aggiungendo poco per volta il nostro brodo e lasciare che i due ingredienti cucinano insieme per circa 15 minuti. Raggiunto lo stato del bollore non abbassare la fiamma per mantenere la temperatura costante, continuando così a far sbollire il riso che rilascerà l’amido che andrà ad assorbire il brodo diventando così cremoso.
Dopodiché possiamo continuare a cucinare il riso facendo affidamento a due escamotage: un cucchiaio di farina o una noce di burro.
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Usate la farina se vi siete resi conto che il riso non abbia una crema ma il suo brodo sia ancora troppo liquida, in questo modo aggiungerete qualcosa in più al vostro piatto. Nel caso in cui, invece, abbiate già ottenuto la crema che desideravate potrete aggiungere una noce di burro per renderla ancor più gustosa ma insieme a un cucchiaio di parmigiano per chi lo gradisce, così da donare densità e mantecare insieme gli ingredienti. Quest’ultimo escamotage, comunque sia, si addice perfettamente ai risotti con una base vegetale o di carne mentre è sconsigliata per quelli a base di pesce.
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