Un aspetto non noto a tutti riguarda le spugne da cucina. Non hai mai fatto caso al loro colore, ma indica come dovresti utilizzarle.
Le spugne per la pulizia dei piatti sono tra le cose più diffuse eppure tra quelle più comuni che ci siano. E sono anche tra le più preziose, perché se non ci fossero, sarebbe ben difficile portare a termine tutto quello che serve fare al lavello della cucina. Ovvero lavare i piatti e le posate, il pentolame, i bicchieri e varie altre stoviglie. Di spugne per i piatti ne esistono di tutte le forge.

Hanno forme e colori differenti, ed è proprio questo aspetto al quale dovresti prestare attenzione. Con tutta probabilità è da anni che presiedi alla pulizia delle stoviglie e che usi le spugne per pulire i piatti e le altre stoviglie tutti i giorni. Ed allora non avrai fatto caso ai vari colori delle spugne, che invece ti suggeriscono apertamente quello che è il loro modo di usarli.
A cosa servono i colori delle spugne
Le colorazioni delle spugne da cucina non sono per niente casuale. Ed allo stesso modo anche la loro conformazione può essere indicativa. Esistono infatti spugnette lisce ed altre abrasive, ed altre ancora che hanno un lato in un modo ed un altro in maniera del tutto diversa. Badiamo bene ai colori però. Per fare un esempio, ci sono le spugne di colore verde ed azzurre che hanno lo scopo di essere utilizzate per le incrostazioni più difficili da togliere.
Serve il giusto grado di energia, anche se è meglio non esagerare altrimenti il rischio è quello di causare dei graffi in maniera involontaria. Ad ogni modo, le spugne da cucina verdi hanno una consistenza più dura. Quelle rosse invece sono più morbide ma vanno inquadrate in una ottica intermedia.

Il loro uso è concepito per eliminare i residui di cibo, di grasso e di sporco in cucina senza che graffino le superfici. Le spugnette più morbide sono invece quelle gialle, e sono l’ideale per lavare invece i bicchieri, anche di cristallo. Il rischio di lasciare dei graffi in questo caso è minimo.
Ogni quanto devo cambiare la spugna per piatti?
Non tutti però sono a conoscenza di queste differenze, che sono anche spiegate in maniera chiara sulle informazioni stampate sulle confezioni delle spugnette. Ma detto tra noi, chi mai si è messo a consultare l’etichetta di una confezione di spugnette? Ora però sai come andrebbero utilizzati questi indispensabili accessori da cucina.
Ed è anche importante ricordarsi di cambiare con regolarità le spugnette. Esse infatti finiscono, di uso in uso, con l’ospitare una elevatissima carica di batteri. La presenza di germi diventa sempre più crescente, e del resto te ne accorgerai dalla puzza emanata dalle spugnette.

Segno evidente che ormai saranno contaminate all’inverosimile. La media giusta riguardo ad ogni quanto cambiare le spugne da cucina è di una volta ogni 3-4 settimane. E farlo anche ogni due settimane non fa certo male.