Le spezie in cucina possono arricchire notevolmente sia i piatti crudi che quelli cotti, ma l’origano, in particolare, richiede alcune attenzioni speciali durante il processo di essiccazione per evitare errori che potrebbero comprometterne la qualità .
Le spezie in cucina fungono da esaltatori di sapori, similmente al sale. Per questo motivo, quando le utilizziamo nelle nostre ricette, è importante dosarle con attenzione; altrimenti, rischiamo di alterare il gusto dei nostri piatti.
Possiamo scegliere di utilizzare spezie fresche, appena raccolte, oppure essiccarle noi stessi a casa con metodi semplici che ne garantiscano una conservazione più efficiente e duratura. Questo vale in particolare per l’origano. Ecco come procedere per poter avere delle spezie sempre perfette, evitando così di sprecarle in in cucina, imparando a conservarle nel modo ideale.
Come conservare l’origano in casa
Come accennato, le spezie svolgono un ruolo molto importante nella nostra alimentazione, arricchendo i nostri piatti e offrendo benefici per la salute. Ogni spezia ha le sue peculiarità : la curcuma, ad esempio, possiede proprietà antinfiammatorie e può rinforzare il sistema immunitario; lo stesso vale per lo zenzero, il curry, e così via.
In quest’ottica, dobbiamo prestare attenzione anche all’origano, che contiene una buona quantità di fibre, favorisce il funzionamento intestinale e aiuta a regolare l’assorbimento degli zuccheri, mantenendone il livello sotto controllo. Per conservare l’origano fresco, è importante riporlo nella parte più bassa del frigorifero. Tuttavia, quando si tratta di origano essiccato, le modalità di conservazione cambiano. In questo caso, dovremo riporlo in un barattolo o contenitore ermetico, conservandolo in dispensa, lontano da fonti di calore.
Come essiccare l’origano e altre spezie
Prima di procedere alla conservazione delle spezie, è fondamentale eseguire correttamente l’essiccazione. Per ottenere spezie secche perfette, possiamo seguire un metodo già collaudato per l’origano, il quale può essere utilizzato anche per il prezzemolo e similari.
Innanzitutto, raccogliamo i rametti di origano e leghiamoli insieme con una corda o un elastico. Formiamo dei piccoli mazzetti e riponiamoli in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato, meglio ancora se lontano dalla cucina.
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Lasciamo i rametti appesi per circa due settimane, finché non saranno diventati secchi e fragili al tatto. A questo punto, trasferiamo l’origano essiccato in un vasetto di vetro e riponiamolo in dispensa, dove potrà essere conservato per circa quattro mesi, pronto per arricchire le nostre ricette.
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