Esiste una tecnica particolare, quella che ti permette di cucinare la pasta in anticipo, per risparmiare tempo ed energie senza compromettere la qualità.

Cucinare la pasta in anticipo, sai farlo? Ma prima di tutto, per quale motivo farlo? Semplice: se sei tu ad avere l’incarico di dovere preparare il pranzo (ed anche la cena) allora potresti fare ricorso a questa tecnica per potere risparmiare del tempo prezioso. Così riuscirai a fare altro nel frattempo, e quando ci sarà da presiedere le operazioni per imbandire la tavola.

Cucinare pasta
Sai cucinare la pasta in anticipo senza farla scuocere? È facile – ricettasprint.it

I passaggi necessari per cucinare la pasta in anticipo, tra l’altro evitando di averla scotta, sono molto facili da mettere in pratica. Tutto quanto poi sarà più facile se la pasta sarà di una qualità almeno buona, se non eccellente. Quella a base di semola di grano duro rappresenta l’ideale, eviterà che si sfalderà e garantirà la conservazione di sapore e di consistenza necessarie.

Cucinare la pasta in anticipo, come fare

La pasta si cucina in una pentola ricolma d’acqua, ed anche in questo caso non c’è eccezione. Riempi una pentola con dell’acqua fredda ed aggiungi del sale. Quindi accendi il fuoco sotto alla pentola stessa fino a farla bollire. A questo punto immergi la pasta all’interno, ma interrompi il procedimento di cottura a metà.

Per farlo, spegli la fiamma sotto alla pentola scegliendo la metà di quello che è il tempo indicato sulla confezione della pasta. Fai così e la pasta non sarà molle. E quindi scolala pure, passandola immediatamente sotto all’acqua fredda di rubinetto, allo scopo di bloccare la cottura e di avere una consistenza che sia al dente.

Fusilli piselli
Cucinare la pasta in anticipo, come fare – ricettasprint.it

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In certe circostanze la pasta potrebbe attaccarsi al fondo della pentola, allora per evitare che succeda questo passala subito in un altro recipiente, con qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva. A questo punto dai una bella mescolata e riponi tutto quanto hai preparato all’interno del frigorifero.

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E puoi anche congelarla

Un altro vantaggio di questa tecnica consiste nel fatto che potrai recuperare la pasta così cucinata nei successivi tre giorni. E dovrai semplicemente aggiungere il condimento che desideri e ricoprire con uno o due mestoli di acqua bollente. Pronta da servire una volta che l’acqua sarà evaporata.

Spaghetti
E puoi anche congelarla – ricettasprint.it

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Poi puoi anche congelare la pasta, specie se ripiena oppure fresca. In tal caso invece del frigo, dovrai metterla nel freezer una volta che, dopo la “mezza cottura”, si sarà raffreddata. Ma prima la pasta andrà riposta su di un vassoio cosparso di farina, con ogni pezzo che non dovrà toccarne altri. Congelala pure, fino anche a tre mesi. La qualità sarà la stessa rispetto all’avere cucinato la pasta normalmente come hai sempre fatto.