La pastorizzazione delle uova è un tema molto delicato da affrontare soprattutto quando decidiamo di farlo in casa, questo metodo che ti sto per suggerire ti assicuro che a prova di salmonella e non solo.
Sicuramente nell’ambito della realizzazione di varie ricette vi sarà capitato di trovare tra gli ingredienti le uova pastorizzate, un elemento molto comune e che determina anche lo status del piatto che stiamo preparando.
Questo tipo di lavorazione, dunque, permette di utilizzare le uova a crudo abbattendo alla radice ogni tipo di problematica legate a batteri. Lo scopo è quello di poter mangiare questo tipo di alimento in totale sicurezza, evitando così problematiche disdicevoli per la nostra salute.
A cosa servono le uova pastorizzate?
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente le uova pastorizzate sono spesso usate in cucina, soprattutto per la realizzazione di dolci che andiamo a mangiare anche senza cottura. Questa lavorazione ci permette di abbattere la carica batterica dell’uovo a crudo e si può realizzare anche in casa, ma dietro le dovute avvertenze.
Ricordiamo, dunque, che la pastorizzazione è il processo attraverso il quale sia elimina il rischio di infezione e che avviene a una temperatura di circa 121 gradi, motivo per cui dobbiamo essere super precisi usando anche un termometro da cucina.
Come si pastorizzare le uova in casa?
La prima cosa alla quale dobbiamo prestare attenzione sono le modalità di pastorizzazione dell’alimento che può essere fatto per intero, oppure solo per gli albumi o soltanto i tuorli.
Nel caso della pastorizzazione delle uova intere dobbiamo procedere nel seguente modo: aiutandoci con una planetaria o delle fruste elettriche montiamo le uova, mentre in un pentolino mettiamo a scaldare l’acqua con lo zucchero a fiamma moderata (il rapporto è tre uova medie, 150 g di zucchero, 25 g di acqua). Lavoriamo le uova all’interno di una ciotola posta sul nostro pentolino e con il termometro controlliamo costantemente la temperatura e fermiamoci a 121 gradi, il tutto dal fuoco e continuate a montare le vostre uova per altri 10 minuti fin quando non si saranno raffreddate diventando consistenti.
Per pastorizzare soltanto i tuorli dobbiamo procedere così: montiamo le uova con lo zucchero a velocità moderata (in questo caso il rapporto è quattro tuorli, 120 g di zucchero e 30 ml di acqua). Mi raccomando, perché parte dello zucchero (almeno 60 g) va sciolto in acqua. Come abbiamo fatto precedentemente, lavoriamo i tuorli all’interno di una ciotola posta sopra il pentolino con l’acqua che bolle continuando a lavorare sempre le nostre uova fin quando non avranno raggiunto la temperatura di 121 gradi, poi togliamole dal fuoco e lavoriamo le per 10 minuti fin quando non saranno completamente raffreddate.
LEGGI ANCHE -> Dopo Natale mangerai solo questo a colazione, ma quanto ingrasseremo?
Completiamo con la pastorizzazione degli albumi (il rapporto in questo caso è degli albumi di tre uova, 50 g grammi di zucchero, 25 ml di acqua e qualche goccia di limone). In questo caso specifico dobbiamo montare gli albumi planetaria con qualche goccia di limone a velocità moderata, in caso sappiate che potrete sempre utilizzare lo sbatti elettrico. Facciamo bollire l’acqua con 50 g di zucchero e portiamo la ciotola sul pentolino e lavoriamo gli albumi fin quando non avranno raggiunto i 121 gradi come nei casi precedenti, leviamo sempre dal fuoco e lavoriamo ulteriormente per 10 minuti fin quando non si saranno sedati completamente.
LEGGI ANCHE -> Con le fette biscottate ci fai un dolce fit della luna e contiene sono meno di 70 calorie
LEGGI ANCHE -> Pesto di zucchine per pranzo, l’alternativa povera di grassi che ti fa mangiare la pasta senza sensi di colpa
