Salt Bae finisce di nuovo nei guai, ma questa volta scattano le manette. La notizia ha fatto davvero il giro del mondo dato che le manette non sono scattate per lui, quanto per l’uomo che ha commesso un reato nei confronti del ristoratore.
In questi ultimi anni abbiamo avuto modo di vedere come famoso ristoratore che si occupa di carni pregiate abbia fatto parlare di sé in tutto il mondo sotto molteplici punti di vista, anche per via di alcune segnalazioni che il personale ha fatto nei suoi confronti.
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Questa volta ad essere vittima di un reato che lede la sua immagine è stato proprio Salt Bae, dato che è un uomo è finito in manette per una parodia pubblicato sui social network e che riprende così l’iconico il gesto del ristoratore quando condisce la carne nel suo ristorante e non solo… una parodia che all’uomo che ha commesso il reato sta costando ben cinque anni di reclusione in carcere.
Salt Bea shock: scattano le manette per la sua parodia
Negli ultimi mesi sono state davvero numerose le notizie pubblicate sul conto del ristoratore di carni pregiate, così come avvenuto durante la fine dei mondiali di calcio quando Bae decise di fare una foto con la coppa del mondo e suoi conico gesto di gettare il sale. Il tutto ampiamente criticato dalla stampa oltre che dai tifosi che hanno trovato la sua irruzione in campo totalmente fuori luogo.
Inoltre a fare discutere sono state anche le accuse mosse nei confronti di Salt Bae, da parte di alcuni ex dipendenti che lo hanno accusato di maltrattamenti sul posto di lavoro verbali e non solo. In questo particolare calderone si aggiunge ad altre cose ovvero quella di riciclare il vino per i clienti.
La notizia che sta facendo il giro del mondo in queste ore però è molto diversa da quella che possono immaginare, dato che questa volta a finire nei guai è stato uno chef condannato a diversi anni di reclusione per aver messo in atto una parodia riguardante Salt Bea non è passata inosservata ai giudici.
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Scattano le manette dopo la parodia
Secondo quanto ritenuto dalla stampa internazionale in queste ore è stato arrestato il ristoratore e attivista Bui Tuan Lam, famoso in Vietnam per le sue lotte sociali ma anche per un video pubblicato nel 2021 dove imitava i gesti del famoso ristoratore con la sua zuppa di noodle per poi servire il tutto ai tavoli.
Un gesto condannato che arriva poco dopo la pubblicazione delle immagini che ritraggono il ministro vietnamita mentre ti gustava una delle famose bistecche di Salt Bea nel cuore di Londra, il quale è costata circa 1600 sterline. Un gesto ampiamente condannato dalla popolazione che vive in condizioni di estrema povertà. Sulla base di tale motivazione la pubblicazione del video dello chef Bui Tuan Lam, che già in passato era stato costretto ad abbandonare il suo ristorante per il recarsi su un chiosco di noodle della sua città natale, è stato letteralmente condannato con 5 anni di reclusione in carcere… dopo un solo giorno di processo.
Al tempo stesso però gli avvocati di Bui Tuan Lam hanno fatto sapere che nonostante la condanna così cruda siano già stati in grado di far ottenere al ristoratore 4 anni di condizionale, quindi il periodo che dovrà trascorrere in carcere sarà solo di 12 mesi nel frattempo però Salt Bea non ancora commentato la notizia relativa la condanna e ne tantomeno alla parodia.
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