Un nuovo caso di cronaca sconvolge l’opinione pubblica, una grave aggressione si è verificata nei locali di McDonald’s e la vittima ha perso la vista.
Non è la prima volta che la cronaca si tinge di rosso a causa di aggressioni che si sono verificate nei locali di McDonald’s, in alcuni casi sono state registrate anche delle vittime della furia umana.
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Si tratta di storie incredibili che si sono verificate in diverse parti del mondo e le cui notizie sono diventate virali che non si dica, poveri addetti ai lavori presi di mira dai clienti per futili motivi e che sono quasi stati ridotti in fin di vita mo motivo per cui si sono rese necessarie le cure mediche in ospedale. Ma la storia che stiamo per raccontarvi adesso non è successa dall’altra parte del mondo, il tutto si è verificato in Italia e il bilancio poteva essere davvero tragico.
Scoppia la rissa al McDonald’s a causa della fila
Sono stati momenti ad altissima tensione che si sono animati in men che non si dica e che potevano avere davvero un bilancio tragico, vittime dell’inutile furia umana che si è scatenata all’interno di locali del McDonald’s.
Ci troviamo nel cuore di Roma quando due ragazzi si trovavano nei pressi del fast-food per concedersi uno degli alimenti da loro preparati. Tutto normale fin quando ognuno di loro si trovava nella fila di pertinenza per ordinare, ha un certo punto osservando uno dei ragazzi davanti a loro credono che questo sia passato avanti con l’inganno… questo è stato sufficiente a far scatenare la furia dei ragazzi all’interno del McDonald’s che hanno cominciato una lite che è continuato poi all’esterno.
Una delle vittime ha perso la vista dopo la resa McDonald’s
La rissa ha subito preso una piega tragica, pugni e calci dati senza alcun motivo per poi cercare una bottiglia di vetro con la quale attaccare la persona che secondo loro gli aveva arrecato un grave danno. Nell’immediato sono intervenute le forze dell’ordine per il ragazzo colpito dalla bottiglia di vetro fatta a cocci si è reso necessario l’intervento medico in ospedale, nonostante tutto però non è stato possibile salvare l’occhio destro della vittima che è così perso la vista. L’altro ragazzo vittima del pestaggio è stato giudicato guaribile in poche settimane a seguito dei corpi inflitti da pestaggio.
Le indagini si sono svolte repentinamente le telecamere di sorveglianza hanno permesso di identificare i due aggressori per i quali il pm ha richiesto l’accusa di tentato omicidio, per il quale l’Inter giuridico è ancora ancora in corso. Attualmente uno dei due ragazzi maggiorenni è stato destinato alla misura degli arresti domiciliari, mentre l’altro ancora minorenne si trova in una comunità scelta dal tribunale dei minori.
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