Ho trovato il modo perfetto per salvare la mia stella di Natale, così da poterla mantenere perfetta anche dopo le feste. Mi è bastato applicare il trucco della nonna.
Ogni anno è sempre la stessa storia: quando mi regalano le stelle di Natale, cerco sempre il modo per farle durare il più a lungo possibile, perché adoro il rosso intenso delle loro foglie.
Eppure, sembrava quasi impossibile riuscirci, motivo per cui il mio intento sembrava irrealizzabile… Fino a quando non ho consultato mia nonna, che mi ha suggerito il suo escamotage, grazie al quale sono riuscita a far durare la stella di Natale per molto tempo, godendo della bellezza di un fiore che ha reso la mia casa ancora più bella. E tutto questo mi è costato davvero poco, bastavano solo delle uova.
Nel corso degli anni, sicuramente avrai sentito parlare dell’utilizzo delle uova per salvare le tue piante. Non si tratta affatto di fake news, se le usi nel modo corretto. Puoi anche chiedere consiglio al tuo fioraio di fiducia, che saprà sicuramente spiegarti come procedere.
In particolare, per salvare la nostra stella di Natale, molto spesso abbiamo bisogno di fertilizzanti, ecco perché le uova possono davvero aiutarti. Piuttosto che acquistare prodotti nei negozi specializzati, possiamo risparmiare utilizzando i gusci delle uova che già usiamo in cucina.
Non dobbiamo fare altro che raccogliere i gusci delle uova che utilizziamo durante la settimana, conservarli e metterli subito in azione. I gusci vanno polverizzati quasi completamente, quindi, se lo ritieni necessario, puoi aiutarti con un frullatore o un mixer. Una volta polverizzati, spargi il tutto sopra il terriccio della tua pianta e lascia che agisca.
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Per chi non lo sapesse, i gusci delle uova contengono circa il 90% di calcio, motivo per cui, se sparsi nel terreno, non solo fungono da fertilizzante naturale, ma aiutano anche le piante a crescere più forti e vigorose. Nel caso della stella di Natale, questo trucco rallenterà l’invecchiamento delle foglie e dell’arbusto. Se continuerai a innaffiarla regolarmente, la pianta rimarrà sana, anche se perderà i suoi fiori. Questi torneranno a fiorire nel periodo giusto, ovvero tra ottobre e la fine di novembre.
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