Sangria fatta in casa, il segreto è nella buona frutta e in un buon vinello. Ecco la bevanda più conosciuta e più apprezzata.
Oggi facciamo insieme la sangria, il drink spagnolo più conosciuto a base di vino rosso e frutta. A differenza della ricetta originale, tendenzialmente in altri paesi, come Italia, si tende ad aggiungere frutta, vermut, brandy, sherry, porto, alcune volte anche gin, ma l’originalità della sangria sta anche negli agrumi e ovviamente nella semplicità.
Il segreto, a prescindere dalla variazione ed aggiunta di frutta, sta ella freschezza di questa e che sia di stagione, e la giusta combinazione di distillati e liquori per aggiungere sapori unici. Il ghiaccio? Solo poco prima di servire. La sangria è buonissima, dissetante, ma attenzione a non esagerare, è comunque una bevanda alcolica.
Sangria fatta in casa
Dalla Spagna all’Italia ed al resto del mondo, la sangria è spettacolare e si prepara abbastanza semplicemente. Ricetta per 12 persone.
Ingredienti
- 2 bottiglie di vino rosso fruttato
- 4 mele
- 2 pere
- 200 g uva
- 4 pesche
- 2 limoni
- 3 arance
- 4 lime
- 200 g di lamponi
- 20 g di cannella
- soda
- 15 g di chiodi di garofano
- 120 ml di Porto
- 60 ml di sherry
- 90 ml di brandy
Sangria fatta in casa, il segreto è nella buona frutta e in un buon vinello. Procedimento
Agrumi in primis. Laviamo e sbucciamo gli agrumi e la frutta che decideremo di mettere e tagliamo tutto a pezzi. Mettiamo, infilzandoli, i chiodi di garofano negli spicchi di mela. Mettiamo la frutta in un recipiente e versiamo il vino in una caraffa rande e mettiamo la frutta dentro a macerare per un paio di ore aggiungendo anche i grammi di cannella preisti in ricetta. Se vogliamo aumentare il gusto asciamo macerare tutta la notte.
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Come si fa la sangria fatta in casa
Trascorso il tempo eliminiamo la cannella e aggiungiamo l’alcool e la soda aggiungendola nelle quantità a seconda di quanto desideriamo che sia alcolica la nostra sangria. Mescoliamo il tutto e solo prima di servire aggiungiamo i ghiaccio. Versiamo la sangria in ampi bicchieri. Mi raccomando, mangiamo la frutta una volta bevuta la sangria. E’ un capolavoro.
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