Scandalo Starbucks: serviva latte scaduto

Scandalo a Starbucks! I media hanno diffuso la notizia secondo la quale da tempo veniva servito latte scaduto ai clienti.

Starbucks, come nel caso di McDonald’s, è una delle catene di locali dedicate al cibo tra le più diffuse al mondo e anche tra le più amate se consideriamo il fatto che a oggi il marchio produce una lunga serie di gadget con il suo stemma, oltre il fatto che il suo caffè nel tempo è diventato una vera e propria istituzione internazionale.

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Eppure, il nuovo scandalo ha assunto delle dimensioni epocali e sta facendo discutere gli stimatori delle bevande e dei vari cibi serviti al banco di Starbucks. Ecco di cosa si tratta.

Un nuovo scandalo travolge Starbucks

La notizia in questione si è diffusa e men che non si dica a macchia d’olio, o per meglio dire com’è il latte versato! Non è la prima volta che la catena di Starbucks si vede costretta a fronteggiare notizie pubblicate in merito ad alcuni dei loro locali in alcune parti del mondo, dove l’onestà e principi cardini del brand franchising non vengono messi in atto, intaccando così il lavoro fatto negli anni oltre che la reputazione.

Secondo quanto reso noto anche da vari media in campo internazionale, sembrerebbe che Starbucks si è finito nell’occhio del ciclone dato che le sue locali sarebbe stato servito latte scaduto ai clienti.

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“Starbucks multato per latte scaduto”

A diffondere la notizia in questione è stato il Cina Economic Daily, così come rende noto anche il portale Dissapore.com, dato che il fatto increscioso e recentemente successo in una sede in Cina qui dove sarebbero stati serviti prodotti di Starbucks con latte scaduto.

La news in questione è stata pubblicano anche su Weibo, ovvero la piattaforma cinese equivalente a Twitter, la quale ha accolto numerose testimonianze da parte dei consumatori di Starbucks inorriditi dal fatto che uno dei ristoranti della catena ha realmente servito del latte scaduto ai propri clienti. Una denuncia accompagnata dall’hashtag #Starbucksmutatoperlattescaduto. Il tutto comunque siano finisce qui.

Insieme al racconto del fatto increscioso il Cina Economic Daily ha fatto sapere che il proprietario dello Starbucks in Cina è stato già multato con una sanzione economica amara: questo, infatti, lo dovrà pagare una sanzione pari a 674.100 yuan, dopo aver incassato illecitamente 699.300 yan. In questo frangente, dagli atti uffici di Starbucks nessuna dichiarazione è arrivata come commenta quanto accaduto preferendo così lascia del silenzio.

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