Scappano senza pagare il conto a Malta | Arriva la decisione del padre di uno di loro

Una nuova notizia di cronaca vede come protagonisti un gruppo di italiani all’estero che scappa senza pagare il conto, questa volta i fatti si sono verificati a Malta e a intervenire in prima persona è stato il padre di uno dei ragazzi coinvolti.

Sono trascorse poche settimane da quando un gruppo di turisti italiani a ben pensato di scappare dal locale senza pagare il conto durante una vacanza in Albania, un’azione condannata anche da Giorgia Meloni che è intervenuta per pagare di tasca sua ciò che era rimasto scoperto.

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Il reale problema è che si tratta di fatti di cronaca e si verificano sempre più spesso in Italia ma anche all’estero, in alcuni casi compiuti proprio da cittadini italiani e questa volta il tutto si è verificato nel cuore di Malta.

Nell’isoletta un gruppo di ragazzi in vacanza e concedendosi un pasto in un famoso locale, per poi scappare riprese ugualmente dalle telecamere… Questa volta però intervenire insieme alle forze dell’ordine è stato proprio il padre di uno dei diretti interessati.

Malta, turisti italiani scappano senza pagare il conto

Si tratta di una nuova storia che stanno raccontando numerosi quotidiani in Italia, così come anche il Corriere della Sera riferendo che è un gruppo di ragazzi siciliani in vacanza a Malta sono scappati senza pagare il conto per essere ripresi poi dalla telecamera della locale.

Il locale preso di mira è stato un ristorante italiano dal nome Pasta & Co., gestito dal maltese Bertrand e dal siciliano Giacomo che hanno deciso di denunciare l’accaduto fornendo persino le immagini registrate dalle telecamere al fine di individuare i ragazzi coinvolti evitando che un evento così spiacevole si ripresenti nei loro locali o per qualche altro ristoratore.

A spiegare le dinamiche dell’accaduto è stato Bertrand intervistato dal corriere, spiegando come il suo collega gli aveva fatto subito notare che i ragazzi potevano avere origini ragusane dopo aver riconosciuto loro accento: “Così ho deciso di contattare alcuni giornali locali in Sicilia“.

Successivamente per Bertrand e Giacomo è successo qualcosa che mai avrebbero immaginato prima d’ora, dato che il padre di uno dei ragazzi scappati senza pagare il conto ha riconosciuto il figlio e quindi ha ben pensato di contattare i loro ristorante e fare qualcosa che nemmeno loro avrebbero immaginato.

La decisione esemplare del padre siciliano

Secondo quanto riferito da Bertrand, dopo la diffusione delle immagini, è stato contattato telefonicamente dal padre di uno dei ragazzi scappati senza pagare il conto. L’uomo a subito spiegato che il figlio si è pentito del gesto visibilmente provato, ma il tutto non finisce di certo qui.

L’uomo in questione ha insistito per pagare il conto scoperto, mentre i due proprietari del ristorante apprezzando il gesto hanno affermato che non era necessario e non solo: “Lui però ha continuato a insistere, così gli ho proposto di devolvere la somma ad Arka un’organizzazione dell’isola di Gozo che si prende cura di persone con disabilità. La mia idea l’ho colpito molto e alla fine mi ha richiamato per annunciando di aver donato ben 250 euro. Noi, per conto nostro, quel punto siamo tornati dalla polizia abbiamo ritirato la denuncia“.

Prima di concludere il confronto con i due ristoratori, l’uomo ha proposto ai gestori di Pasta & Co. di prendere il figlio a lavorare gratis per loro: “Ho apprezzato moltissimo il gesto, ma ritengo sarebbe un’umiliazione troppo grande. Sono tutti ragazzini e tutti sbagliamo a quell’età, tutti facciamo degli errori, poi sono sicuro che almeno lui abbia imparato la lezione“.

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