Ancora un triste annuncio per il settore del food and beverage italiano: se n’è andato il re del pane, l’Italia intera lo piange. Un terribile addio.
In questi ultimi giorni, l’attenzione è inevitabilmente concentrata sulla dipartita di Papa Francesco, che ha lasciato un segno indelebile nella storia ecclesiastica con i suoi 13 anni di pontificato. Mentre il mondo intero è in attesa di scoprire chi sarà il suo successore, arriva un nuovo triste annuncio, che questa volta riguarda principalmente il settore del food and beverage italiano.
Una notizia sconcertante che si aggiunge a quella di un’altra grande perdita nel settore: l’imprenditore Giuseppe Vicentini, fondatore del gruppo che porta il suo nome.
Un addio significativo per gli esponenti del settore, che nel “re del pane” avevano visto un imprenditore illuminato, capace di trasformare una piccola azienda in un gruppo imprenditoriale, conosciuto anche a livello internazionale.
Nel corso delle ultime ore, è diventata di dominio pubblico una notizia che ha sconvolto il settore del food and beverage e l’industria in generale: la scomparsa di Luigi Morato, il re del pane.
Nel corso degli anni, l’imprenditore si era contraddistinto per la sua passione per il mondo della panificazione e per l’industria che aveva avviato con il suo nome. Nata come un piccolo panificio, la sua azienda è diventata un punto di riferimento in Italia e all’estero. La sua impresa, come riporta il portale Fanpage.it, fattura oltre 500 milioni di euro e conta circa 1500 dipendenti che lavorano stabilmente nei suoi impianti e nelle linee di produzione in Italia, Francia e Spagna.
L’avventura imprenditoriale di Luigi Morabito è cominciata nel Vicentino, diventando poi un gruppo incredibile con prodotti alimentari presenti nei supermercati. Un impegno che è cresciuto negli anni con il Murato Group, grazie agli investimenti e alle acquisizioni sia sul territorio nazionale che internazionale.
Il re del pane Luigi Morabito si è spento all’età di 83 anni. La famiglia non ha ancora reso note le cause del decesso, ma il messaggio di cordoglio è stato pubblicato dal consiglio di amministrazione, dal management e dal personale dell’azienda, attraverso una nota alla stampa.
Gli esponenti del Murato Group descrivono Luigi Morabito come un esempio straordinario di crescita e dedizione. Un sogno nato in una piccola bottega di paese, che è poi diventato un’azienda con una sana e tradizionale risonanza.
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Nella nota alla stampa, come rivelato dal portale citato precedentemente, è possibile leggere quanto segue: “Fare le cose per bene, con rispetto e con etica. Questo è l’insegnamento più grande che Luigi Morabito ci lascia. Un’eredità che ci sentiamo impegnati a custodire e portare avanti, continuando a generare valore per l’azienda e per il territorio. Per il cammino fatto insieme e per i valori autentici che il presidente ha saputo trasmettere“.
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