Che dritte quelle da applicare sul come lavare i piatti senza il detersivo. Qualora dovesse succedere, sarebbe molto facile trovare una via di uscita.
Come lavare i piatti nel malaugurato caso in cui dovesse mancare il detersivo? Ci possono essere delle situazioni tali da portarci a non prestare la necessaria attenzione o a dimenticare di sistemare accanto al lavello della cucina quello che ci serve per pulire le stoviglie che abbiamo utilizzato a pranzo o a cena.
In quel caso allora come lavare i piatti senza fare in modo che questa omissione possa risultare decisiva? Alcuni di noi sono soliti tenere delle riserve in cantina, in ripostiglio o altrove, ed in caso di bisogno ecco che portiamo il detersivo, il sapone, lo shampoo, la confezione di latte o di olio dove serve e quando serve.
Se però dovesse succedere di non trovarsi con quel che ci serve a portata di mano che cosa possiamo fare? Niente paura, è tutto molto facile, oltre che economico e conveniente. Anche perché i metodi che andremo ad illustrare comporteranno un ulteriore vantaggio.
E cioè che poi sversare tutto quanto non porterà ad avere alcun impatto ambientale, quindi l’ambiente non ne risulterà intaccato.
Come lavare i piatti senza detersivo, facciamo così risparmiando
In che modo comportarsi sul come lavare i piatti senza detersivo? Saranno sufficienti un paio di ingredienti che tutti noi abbiamo in casa. Non costano proprio niente, se non qualche euro. Li possiamo combinare facilmente tra loro per ottenere una soluzione potentissima per le pulizie.
Parliamo di:
- aceto bianco;
- bicarbonato di sodio;
- succo di limone.
Possiamo mescolarli o uno solo con l’acqua o anche tutti quanti messi insieme per ottenere un ritrovato sgrassante, capace anche di eliminare i residui di calcare che spesso è possibile trovare nel lavandino non solo del bagno ma anche della cucina ed aloni e macchie varie eventualmente presenti sul piano cottura e sulle altre superfici della cucina.
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Ed è ovvio che possiamo lavare in questo modo anche le posate, i bicchieri e quant’altro. C’è poi anche un’altra soluzione intelligente che potrà tornare a nostro vantaggio. Si tratta dell’acqua di cottura della pasta.
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In questo caso la stessa saprà tornarci molto utile perché sarà diventata più ricca di sostanze nutritive, grazie all’amido rilasciato dalla pasta messa a cuocere. Anche in questo caso possiamo sgrassare le stoviglie
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Un altro consiglio è quello di conservare l’acqua di cottura della pasta. Raccoglietela in un altro contenitore per usarla successivamente per sgrassare le stoviglie. L’amido che conterrà al suo interno infatti sa essere anche uno sgrassante molto efficace.
