Tornate bambini con questi stuzzichini che potrete realizzare con i piccoli di casa per rifocillare Babbo Natale la sera della Natività, mentre state dormendo. Stiamo parlando del Tramezzino di Babbo Natale.
Il Tramezzino di Babbo Natale degli chef Gemelli Billy è un manicaretto semplice da realizzare e molto gustoso che potete realizzare anche con i bambini. Non solo latte e biscotti per il papà dei regali che viene a trovarci una volta all’anno: non poteva, infatti, mancare anche un tramezzino veneto “che- precisano i due suddetti chef- è una istituzione a Venezia”.
Una ricetta per i bambini da imparare che possono preparare assieme ai genitori. Si tratta di manicaretti chiusi alla Veneziana davvero ricchi di sapore e molto invitanti.
Questa è la farcitura che hanno preparato i due fratelli gemelli Billy ma se volete, potete sostituire il tacchino anche con il pollo, anche se il tacchino fa più Natale.
E non dimenticatevi delle renne di Babbo Natale! Per loro, mettete accanto ai tramezzini un altro piatto con due carote e un bicchiere di latte.
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Dosi per: 4 tramezzini
Realizzato in: pochi minuti
Tempo di cottura: 30-60 minuti
Tempo di riposo: qualche minuto
- Strumenti
- una casseruola antiaderente
- un coltello
- un mixer cucina
- ciotole
- Ingredienti
- 2 fusi di tacchino da 150 g l’uno
- una carota
- 2 cespi di radicchio tardivo
- 4 fette di pane
- una costa di sedano
- 1 cipolla bionda
- sale
- pepe
- 25 g di uvetta
- 50 g di asiago
- 1 melagrana
- 25 g di pinoli
- per le salse
- 250 ml di olio di semi
- succo di 1 mandarino
- sale
- scorza di un mandarino
- 2 tuorli
- olio extravergine d’oliva
- aceto di vino bianco
- 20 g di senape
- olio extravergine d’oliva
Tramezzino di Babbo Natale, procedimento
Incidete con dei piccoli tagli la carne dei fusi tacchino che cuocerete in una casseruola antiaderente con un filo d’olio caldo. Aggiungete il trito di verdure grossolano con mezzo litro di acqua e cuocete con coperchio da 30 a 60 minuti. Ultimata la cottura, fate raffreddare il tacchino nella sua padella prima di sfilacciarlo. Reidratate l’uvetta nel succo di mandarino per una ventina di minuti. Frullate i rossi dell’uovo con l’olio di senape, la senape, un goccio di aceto e la scorza grattugiata del mandarino per avere la maionese che ingloberete al tacchino sfilacciato assieme ai pinoli e all’uvetta sgocciolata e strizzata.
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Impastate il tutto per avere una farcitura uniforme. Tagliate a pezzetti molto piccoli il radicchio di Treviso mondato e condito con una sorta di citronette realizzata emulsionando il succo filtrato del mandarino dove avete fatto rinvivere l’uvetta in una ciotola con un filo d’olio e aggiustate di sale. Aggiungete l’asiago e i chicchi di melograno. Adesso assemblate il tramezzino: spalmate il pane con della maionese, posizionate il ripieno di carne con l’insalata di radicchio come mostrato nella figura sotto e ricoprite il tutto con un altro pezzo di pane spalmato con la maionese. Chiudete alla veneziana e tagliate le due sagome farcite a metà in modo da avere quattro tramezzini. Impiattate e servite. Se gradite, potete isaporire il tutto con il puccino della cottura del tacchino.
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