Il Pecorino Piacentinu Ennese è un alimento strepitoso reso irresistibile e di grande pregio dalla presenza al suo interno dello zafferano.
Il Pecorino Piacentinu Ennese è un Prodotto di Origine protetta ormai dal 2011 ed è famosa in tutto il mondo per il pregio e il suo strepitoso sapore particolare. Reso speciale dalla presenza delle spezie, vedrete che quando lo avrete assaggiato ne sarete letteralmente conquistati!
Questo prodotto è stato introdotto nella cucina più famosa d’Italia dallo chef Fabio Potenzano durante la puntata della celebre trasmissione televisiva di cucina “È sempre mezzogiorno” andata in onda su Rai Uno lo scorso 31 marzo 2022 mentre il su citato professionista stava realizzando la sua ricetta “Quadrifogli di piselli con salsa al pecorino“. Le proprietà di questo incredibile prodotto alimentare e la sua storia sono state invece illustrate dal social chef Lorenzo Biagiartelli.
Pecorino Piacentinu Ennese ecco come si fa
Il Pecorino Piacentinu Ennese è un formaggio incredibilmente buono e saporito che ha le sue origini in Sicilia. Questa specialità casearia nostrana è resa speciale dalla presenza al suo interno dello zafferano: ovvero, di quella spezia strepitosa comunemente considerata antistress e afrodisiaco. Inoltre, questo formaggio viene insaporito anche con grani di pepe nero come è facile vedere nella foto sotto. Si trata, perciò, di un manicaretto di grande effetto scenico e particolare che, però, piace a tutti: giovani e meno giovani.
Le caratteristiche di questo favoloso prodotto caseario sono state illustrate, come già detto, dal social chef Lorenzo Biagiarelli durante la suddetta puntata della famosa trasmissione televisiva di cucina “È sempre mezzogiorno” andata inonda su Rai Uno.
Pecorino Piacentinu Ennese, procedimento
Questo “è un formaggio- spiega il social chef Lorenzo Biagiarelli- incredibile. A me piace molto l’etimologia come al solito perché si pensa che voglia di dire “piacentinu” che piace. In realtà, nel Medioevo, il piacentino ancora prima del parmigiano era il formaggio er antonomasia cioè quando dicevi formaggio, dicevi piacentino”.
Probabilmente, quindi questo formaggio “arriva-precisa il social chef Bagiarelli- con i trasporti, le migrazioni. Sappiamo che dalla Sicilia i mercanti arabi arrivano al nord e questo è sicuramente un prodotto” pazzesco ed incredibile.
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