Preparate in poche e semplici mosse un piatto tipico toscano salutare senza carne e ricco di gusto. Stiamo parlando della Ribollita dello chef Federico Fusco.
La Ribollita dello chef Federico Fusca è una manicaretti, che come la stessa parola, è cotto due volte. Questo è un piatto tipico toscano realizzato da uno chef toscano con tutti ingredienti super sani.
“Questa è una ricetta tradizionale salutare”- ha confermato la nutrizionista Evelina Flati.
La storia della ribollita è come quella di tutti i piatti contadini: nasce nelle case, è un piatto con ingredienti semplici. Non la chiamano ribollita fino all’inzio del novecento: l’atrusi la chiamava zucca di magro del contadino. Insomma, ognuno la faceva con gli ingredienti che aveva a disposizione. La ricetta è stata decodificata nel 2001 e depositata alla camera di commercio.
Se vi avanza, potete conservare la ribollita in frigo fino ad un massimo di 7 giorni.
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Realizzato in: pochi minuti
Tempo di cottura: 1 h e 30 minuti + qualche minuto
- Strumenti
- una casseruola di coccio
- un coltello
- una padella antiaderente
- una pirofila
- Ingredienti
- 400 g di fagioli
- 2 rametti di rosmarino
- 1 testa d’aglio
- 2 carote
- 1 cipolla rossa grande
- 2 coste di sedano
- 2 patate gialle
- un rametto di timo fresco
- brodo vegetale
- 30 g di concentrato di pomodoro
- olio extravergine d’oliva
- sale
- pepe
- 600 g di pane raffermo
- 3 pomodori
- un mazzo di bietole
- mezza verza
- un mazzo di cavolo nero
Ribollita, procedimento
Unite i fagioli messi in ammollo la sera precedente, scolati e cotti in acqua bollente con una testa d’aglio. Fate un soffritto di sedano, carota e cipolla in una padella con un filo d’olio abbondante con una casseruola antiaderente. Unite le erbette aromatiche e cuocete per qualche minuto. Nel frattempo, mondate le verdure, tagliate a striscioline la verza, la bieta e il cavolo nero e unitele nella casseruola. Aggiustate di sale e pepe a proprio piacimento. Aggiungete il pomodoro spezzettato, il concentrato di pomodoro per dare un tocco di rosso e la patata.
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Ricoprite il tutto con il brodo vegetale e procedete con la cottura con coperchio a fiamma dolce per 1 h – 1 h e 30 minuti, mescolando di tanto in tanto. Passato il tempo occorrente, aggiungete una parte dei fagioli frullati e qualche cucchiaio di fagioli interi. Fate un primo strato di ribollita in una pirofila, aggiungete il pane sciapo bello raffermo e ricoprite il tutto con la ribollita. E’ più buona mangiata il giorno dopo, quindi fatela raffreddare e conservatela in frigo. Il giorno dopo, saltate la zuppa in una padella con un filo d’olio per dare un tocco croccante al pane e impiattate. Un giro d’olio e servite.
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