Portate in tavola un primo ricco di gusto e veloce nella sua preparazione che vi farà tornare ragazzini. Stiamo parlando dei Tajarin dei colli tortonesi degli chef Gemelli Billy.
I Tajarin dei colli tortonesi degli chef Gemelli Billy sono un primo ricco di sapore e molto invitante che il prossimo neo papa e il prossimo nuovo zio hanno voluto impiattare alla Lilli e Vagabondo.
Questo è un impasto tipico piemontese realizzato con la farina 0 molto elastica e quella di semola che fa da assorbimento della salsa e che rende la pasta un poco più rustica.
Per fare a salsa userete una base di grassi misti, ovvero olio e burro, per avere un sapore completamente differente e un profumo incredibile: mescolerete il profumo e il sapore corposo del burro con l’elegaza dell’olio d’oliva. Ricordate che per avere un buon soffritto dovete rispettare di ingresso delle verdure in padella indicato nella ricetta che è carote, sedano, cipolla.
Per brasare lo chef usa il Timorasso che viene definito il “barolo bianco” perché è un vino che va bevuto a temperatura di cantina perciò non fresco ed è un vino che più invecchia più migliora.
Potrebbe piacerti anche: E’ sempre Mezzogiorno | Ricetta espressa dello chef Daniele Persegani | Crostoni “Rubasuocere”
Potrebbe piacerti anche: Come farcire il Parrozzo molisano | Ricette e trucco del panificatore Fulvio Marino
Realizzato in: minuti
Tempo di cottura: 40 minuti circa
Tempo di riposo: minuti
- Strumenti
- una macchina per stendere la pasta
- un’impastatrice
- due padelle antiaderenti
- una ciotola
- Ingredienti
- per i tajarin
- 270 g di farina di grano tenero
- 270 g di semola di grano duro
- 420 g di tuorli a pasta gialla
- per le polpette
- 1 kg di macinato di fassona piemontese
- 70 g di pancarrè
- un bicchiere di latte
- mezzo bicchiere di vino bianco
- un uovo
- maggiorana tritata
- olio di semi per friggere
- rosmarino tritato
- sale
- pepe nero
- 20 g di montebore grattugiato
- farina 0
- per il ragù
- olio
- 100 g di burro
- 450 g di dadolata di sedano, carota e cipolla
- 1 kg di passata di pomodoro
- mazzetto aromatico
- un bicchiere di vino bianco
Tajarin dei colli tortonesi, procedimento
Mettete nella ciotola di una impastatrice la farina, la semola, i tuorli e fate lavorare la macchina impastatrice fino ad avere un composto uniforme e liscio che farete riposare avvolto nella pellicola trasparente. Trascoro il tempo necessario, tirate la pasta e date forma ai tajarin. Scaldate un filo l’olio con un tocchetto del burro in una padella antiaderente e fateci rosolare le carote, il sedano e la cipolla. Brasate con il vino bianco che sia profumato e corposo. Unite la passata di pomodoro, profumate con il bouquet garni e cuocete con coperchio per 20 minuti circa.
Potrebbe piacerti anche: E’ sempre Mezzogiorno | Ricetta del panificatore Fulvio Marino | Hot dog al lievito madre
Potrebbe piacerti anche: E’ sempre Mezzogiorno | Ricetta dello chef Ivano Ricchebono | Torta di zucca
Impastate la fassona con la cipolla già stufata nel vino, il montebore grattugiato, le erbe aromatiche, l’uovo e il pane ammollato per avere un composto uniforme con il quale darete forma a delle piccole polpette che passerete nella farina e friggerete in padella con olio caldo. Scolate la polpette fritte e fatele riposare per qualche minuto su carta forno prima di aggiungerle nel sugo. Eliminate il bouquet garni e cuocete il tutto con coperchio per 20 minuti. Cuocete la pasta in una pentola d’acqua bollente salata e cuocetela per 2-3 minuti. Scolata la pasta al dente e saltateli in padella con il sugo. Impiattate alla Lilli e Vagabondo e servite.
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.