Lo chef Simone Rugiati, provato dalla morte del padre, ha lanciato gravi accuse contro il personale sanitario della struttura presso cui era ricoverato. Cosa si nasconde dietro il tragico evento?
Volto noto di tante trasmissioni a tema culinario di successo, il giovane cuoco toscano è stato colpito due giorni fa dalla drammatica scomparsa del suo adorato papà. Con lui aveva un rapporto idilliaco e fortissimo. Ecco perchè non aveva vissuto affatto bene l’esordio della sua malattia ed ovviamente il triste ed improvviso epilogo seguito. I genitori sembrano eterni per ogni figlio, per cui nel momento in cui accadono episodi che mettono in luce le loro fragilità, vengono meno tutte le certezze. Abituati a vedere Simone sempre così sorridente, con quella sua travolgente allegria sottolineata anche dal tipico accento toscano, sembra davvero difficile immaginarlo in lacrime.
Visualizza questo post su Instagram
Sono centinaia i messaggi di cordoglio e di affetto giunti da parte dei colleghi e dei personaggi del mondo dello spettacolo che lo hanno conosciuto e che lo stimano.
Non solo, anche i suoi innumerevoli followers hanno dimostrato con i loro commenti grandissima partecipazione al momento che sta vivendo. Esternazioni di stima ed omaggi sono giunti anche dal Sindaco di Santa Croce sull’Arno in provincia di Pisa. Città da cui ha origine lo chef ed in cui abita ancora la sua famiglia. Curzio, sebbene settantenne, è stato finchè ha potuto un membro attivissimo della comunità insieme alla moglie Simonetta, anch’essa distrutta dal dolore per una perdita tanto importante. Nonostante la grandissima ondata di affetto che lo ha investito, lo chef non riesce a trovare pace. Ha lanciato infatti gravissime accuse contro il personale sanitario che ha avuto in cura il suo papà fino all’ultimo giorno.
LEGGI ANCHE -> Antonella Clerici | E’ ufficiale | Ritorna la coppia storica ai fornelli
Simone Rugiati | Gravi accuse per la morte del padre | “Ditemi la verità”
Che cosa sia accaduto nel corso della degenza del signor Curzio è un mistero da chiarire secondo il giovane cuoco. Certamente qualcosa deve essere andato storto, un protocollo non correttamente eseguito, fornendo una causa collaterale al decesso del settantenne. E’ quanto fa trasparire la dichiarazione dello chef, davvero molto forte. Parole durissime che lasciano anche intendere perfettamente che lui abbia già individuato l’eventuale ‘colpevole’. Reo di una mancanza che in qualche modo potrebbe avere avuto un ruolo nella morte del suo papà. Forse c’era qualcosa in più che si sarebbe potuto fare, pur essendo già le sue condizioni molto gravi.
Questo il breve post comparso nelle storie dello chef che fa intuire chiaramente l’esistenza di un particolare oscuro che ha messo in dubbio l’operato degli addetti al mestiere. “Ho deciso di non sfogarmi e di convogliare tutte le energie rimaste soltanto su una cosa. Sapere la verità” esordisce il cuoco toscano.
Nominando chiaramente l’Ospedale di Empoli presso cui il papà era ricoverato ed una dottoressa che avrebbe mancato al proprio dovere. Certamente si tratta di accuse molto gravi, considerando anche il fatto che Simone annuncia tra le righe una eventuale denuncia. Ci auguriamo dunque che lo chef toscano possa giungere a conoscere la realtà di quanto accaduto nel corso della degenza del padre. Sperando di poter trovare almeno un pò di sollievo dal suo enorme dolore.
Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.